1. La collega d'ufficio (4)


    Data: 16/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Re Artù, Fonte: EroticiRacconti

    ... stravagante ragazza. La feci accomodare in auto e partii, ma, pensai, perchè sprecare il tempo del trasferimento? Gettai l'occhio al mio fianco: la minigonna era un fazzoletto che le scopriva le gambe quasi fino al pube: lei era impassibile, guardava davanti a sé con le mani appoggiate sulle cosce: staccai la mia dal volante e le ordinai: “Allarga le gambe!” e con la mano mi introfulai sulla sua figa, penetrandola con il dito medio; si bagnò quasi subito, abbandonò il capo sul poggiatesta, chiuse gli occhi e spinse in avanti il bacino, preparandosi a godere: eh no, così non va, pensai. Tolsi la mano e le detti uno schiaffo:” Non devi godere, troia, sei l'oggetto del mio piacere, non devi provare piacere devi darlo!” E le detti un altro schiaffo che lei assorbì senza dare segni di sofferenza. Arrivammo a casa di Riccardo, che ci accolse, ci accompagnò in casa e ci portò in camera, dove, seduto sul letto, c'era un altro ragazzotto, ma questo era molto ben formato, alto e muscoloso che guardò Silvana, mangiandosela con gli occhi, con un riflesso condizionato si passò la lingua sulle labbra: era una belva in attesa della preda. Silvana stava sempre ad occhi bassi, con le mani intrecciate in grembo, attendeva ordini: “Ora fai divertire questi due ragazzi, e voi ragazzi sappiate che è a vostra disposizione per qualsiasi idea vi frulli per la mente: non si sottrarrà: forza fate quello che volete!” Antonio, detto Tony, si alzò dal letto e si avvicinò a Silvana, le fece mettere le ...
    ... braccia incrociate sopra la testa, aveva così a disposizione i magnifici seni della donna e prese a stringerli, sbottonò la camicetta e li fece esplodere con i loro capezzoli rosei dritti e duri:cominciò subito a leccarli, mordicchiarli mentre le mani indugiavano sui fianchi stretti: chiaramente dei due lui aveva più iniziativa ed intraprendenza, Riccardo rimaneva un poco in disparte non sapendo come entrare in gioco: per quanto mi riguardava, avevo preso posto su una poltroncina e mi gustavo lo spettacolo: praticamente Silvana era in balia di due sconosciuti: Tony, intanto, le si era accucciato davanti e dopo averla sbottonata le stava calando la minigonna, che cadde in terra, mostrando il pube con una strisciolina di peli biondi; il ragazzo le fece allargare le gambe e si tuffò sul suo sesso leccandolo in profondità, mentre con le mani le tastava le chiappe sode. Si alzò e fece inginocchiare lei, le prese la testa e la spinse verso la sua patta, obbligandola, praticamente, a carezzare con il viso il suo cazzo attraverso i pantaloni leggeri. Riccardo era ancora incerto sul come intervenire: intanto si abbassò i pantaloni e gli slip e cominciò a segarsi piano piano; notai con la coda dell'occhio che questa volta si era fatto un buon bidet, con mio vivo rammarico. Sotto la guida di Tony, Silvana stava slacciandogli i pantaloni e frugò dentro la patta e tirò fuori una verga di bellissime proporzioni, gli fece uscire il glande rosso e luccicante e cominciò a leccarlo prima di ...