Due schiavi per due padroni.
Data: 15/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... ricordate, ma adesso non c’è più e non è così semplice...
- Lo so, – spiegò Bill. – Tu sei un caso unico e noi non vogliamo rischiare di sputtanarci facendo entrare nel gioco un’altra persona di qua.
- Infatti – continuò Susy, – la coppia non è di Verona, ma di Genova.
Rimasi senza parole. Non si riferivano a me. Avevano trovato altri padroni senza mai accennare nulla. Forse stavo per perderli. E’ ben vero che a questo mondo tutto ha una scadenza, ma non si è mai preparati abbastanza.
Incredibilmente, provai un certo senso di gelosia.
- Spiegatevi.
- Stiamo chattando in rete da qualche tempo con una coppia di dominanti liguri.
- E non mi avete mai detto nulla?
- Lo stiamo facendo adesso. – Disse Bill.
- Pensavamo che restasse un rapporto virtuale. – Spiegò Susy. – Poi però…
- Ma state scherzando? – Esclamai. – Non vorreste davvero mettevi nelle mani di due sconosciuti? Gente che non avete mai visto prima. Potrebbero uccidervi, che ne so…
- Sembrano a posto, anche se sono sadomaso hard, ma è qui che entri in ballo tu.
- Io? Io cosa?
- Abbiamo chiesto che tu possa partecipare come garante. – Disse Susy.
- Sarai sempre presente e interverrai se andranno oltre il concordato. – Precisò Bill.
Mi sentii incazzare.
- Cioè volete che io guardi degli sconosciuti a divertirsi con i miei schiavi senza far nulla?
- Ma qui entra il bello. – Rispose Bill.
- E credo proprio che a te piacerà. – Disse Susy.
- Sentiamo.
- Loro hanno ...
... una schiava bellissima, – spiegò lei soddisfatta.
- Che resterà a tua disposizione per tutto il periodo della seduta, – aggiunse Bill. – Potrai farle quello che vuoi.
- Cioè, voi sareste due coppie dom-sub e io farò coppia con questa… schiava?
- Esatto. Che ne pensi?
Capitolo 2.
E così, un mese dopo mi trovai ad accompagnarli all’incontro fatidico. Avremmo passato il fine settimana a Nervi, nella villa dei due Padroni. Stavo guidando la mia Mercedes attraverso la val Padana e i due sembravano riposare. Pensai all’insieme di mail che le due coppie si erano scambiate per arrivare alla decisione finale. Me le avevano fatte leggere. I due erano proprio una coppia dominante hard, che a quanto pare i miei due amici volevano sperimentare proprio per quello. Io non sono così duro nelle mie performance e forse avrei imparato qualcosa. A loro non interessava affatto chiavare, ma trattare i due come oggetti, da animali e infine anche da schiavi.
Confesso però che a convincermi era stata la foto della schiava che mi avrebbero messo a disposizione. Bellissima in viso, capelli e occhi scuri, asciutta, ma con un culo che sembrava una bomba. Era la loro schiava ornamentale e funzionale, potevano fare di lei quello che volevano e adesso avrei potuto farlo io. Sì, forse potevo anche spassarmela.
Appena usciti dal casello autostradale che porta a Nervi, mi fermai di lato, feci salire dietro anche lui. Li aiutai a prepararsi, cioè a mettersi dei braccialetti di cuoio ai polsi ...