1. Serena ,Giuseppe e Silvio che caos


    Data: 07/10/2018, Categorie: Etero Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... non dicibili.
    
    Peggio dopo la nascita del bimbo . In tre anni potrei dire: il sesso, questo quasi sconosciuto.
    
    Cosa è accaduto? Non lo. Non so quali siano le mie responsabilità. Il lavoro ,la stanchezza, la desuetudine ?Tante parole per dire non so.
    
    Iniziai a sentire la mancanza del sesso.
    
    Mi masturbavo di frequente. Ho provato qualche tiepido approccio con mio marito. Il risultato? Sempre di basso profilo. Sesso: meno che raramente.
    
    E l’amante? Una casualità.
    
    Mio marito dopo la laurea ha iniziato a lavorare svolgendo una recente professione . Ho sentito nomi diversi, quello che lui preferisce è consulente finanziario. Lavora con le famiglie e le consiglia sui loro investimenti finanziari e previdenziali.
    
    E’ un libero professionista e lavora per un marchio noto in Italia.
    
    Come dicevo ha iniziato questa attività dopo il termine degli studi ed adesso dopo numerosi anni si può dire che ha raggiunto il successo professionale.
    
    Ha tanti clienti che lo stimano e guadagna molto( e paga tante tasse).
    
    Abbiamo il conto corrente cointestato e vedo il suo successo economico ed inoltre lo seguo un po’ per la parte amministrativa.
    
    E’ un successo sudato. Studia e lavora agli orari più improbabili. Spesso è impegnato al sabato e qualche volta anche la domenica.
    
    E’ attraverso il suo lavoro che ho conosciuto il mio amante.
    
    Scusate invento dei nomi così mi è più semplice scrivere. Mio marito: Giuseppe. Mio amante: Silvio.
    
    Io : Serena
    
    Quando Giuseppe ...
    ... cominciò il suo lavoro fu aiutato da Silvio. Mi spiegarono che il compito di Silvio era quello di insegnarli la professione e per questo veniva pagato in percentuale sui ricavi di Giuseppe. Mi sembrava una cosa strana, ma poi seppi, che nel mondo della consulenza e della vendita è normale.
    
    Silvio ha sei anni in più di mio marito indi undici più di me.
    
    Era già separato quando lo conobbi; aveva con due figli grandicelli che vivono con la mamma in un’altra città.
    
    Mi fece subito una buona impressione.
    
    Era elegante e gentile. Simpatico e di facile parola. Educato e riservato. Sembrava un Giuseppe più vecchio. Hanno lo stesso fisico e molto in comune, per esempio il colore degli occhi, il modo di sorridere e come si muovono e gesticolano.
    
    Era spesso ‘ vicino’ a Giuseppe e trascorrevano molto tempo insieme. Riteniamo che il successo professionale di Giuseppe sia in gran parte merito suo. Dei suoi consigli, delle sue esortazioni, della sua continua presenza.
    
    Fu normale che diventasse una presenza frequente, un amico. Frequenza che aumentò con il nostro matrimonio e quando avemmo la nostra prima casa.
    
    Tante volte veniva a trovare Giuseppe e capitava che dovesse aspettarlo e sentivo fosse mio dovere intrattenerlo Non era un problema ,era un piacere.
    
    Io, incinta con qualche problema, stetti a casa dal lavoro fin dai primi segni della maternità. E dopo la nascita passai al part time lavorativo
    
    IL denaro procurato da Giuseppe era sufficiente ,in abbondanza, per ...
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