1. Sto per diventare una schiava


    Data: 25/10/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: oldconsumer, Fonte: RaccontiMilu

    ... se ne andarono, lui mi disse che non aveva portato prima i suoi amici per paura che contaminassero il mio ovulo, ma che, d’ora in poi , qualche volta avrei dovuto scopare anche con loro e con altri suoi amici.
    
    Da quel giorno lui dispone di me come meglio crede, anche perchè ha capito che così mi rende felice.
    
    Per i restanti otto mesi di gravidanza, con mio grande piacere, dovetti scopare quasi ogni giorno con lui e con gli uomini che mi portava in casa, mentre i rapporti con mio marito si diradarono sempre di più sino a cessare completamente poco prima del parto
    
    Finalmente venne alla luce, con un parto avvenuto in casa, come da tradizione, Laura, la nostra bambina.
    
    Era trascorso solo un mese dal parto, quando, un giorno, lui prese la bambina e mi disse che la portava con se per farla vedere ai nonni . Non lo so perchè, ma non ero tranquilla, mi chiedevo perchè non fossimo andati dai nonni tutti assieme . Ero tutta agitata quando, non molto tempo dopo, lui ritornò a casa
    
    Era solo .
    
    Allora gli chiesi dov’era la piccola e lui mi rispose che stava bene e che era rimasta dai nonni. Mi precipitai verso la porta, pronta ad andare a riprenderla, ma lui mi trattenne per un braccio e mi disse che avevano deciso che sarebbe stato meglio, per lei, se la bambina fosse rimasta a vivere con i nonni
    
    Gli chiesi perchè mi avevano fatto questo, e lui, per tutta risposta, mi disse che ero libera di andarmene da quella casa , che niente e nessuno me lo avrebbe impedito , ...
    ... neanche mio marito, che non aveva più alcun interesse per me, ma che se avessi deciso di rimanere, avrei dovuto accettare di sottomettermi completamente a lui, perchè quella sarebbe stata la sola ragione che avrebbe giustificato il mio rimanere all’interno di quella famiglia
    
    Aggiunse che la mia completa sottomissione a lui sarebbe stata incompatibile con la presenza della la bambina in casa Mi tranquillizzò assicurandomi che l’avrei potuta vedere tutte le volte che volevo e passare con lei tutto il tempo in cui ero libera, ma che sarebbe stato molto meglio, per la bambina, se alla sua crescita ed all’educazione avessero provveduto i nonni.
    
    Non mi fecero paura le sue minacce, ne mi lusingava quella sua volontà di sottomettermi, che lasciava presagire una totale dominazione sessuale, ma non potevo sopportare l’idea di staccarmi dalla mia bambina, di non vederla crescere, per cui non potei far altro che chinare il capo e dirgli che avrei fatto tutto quello che voleva lui
    
    Mi prese per i capelli dietro la nuca , mi attirò a se, mi diede un bacio violento e volgare sulle labbra e mi disse di ricordarmi sempre che avevo deciso io, e non altri, di essere la sua schiava.
    
    Incominciò così un nuovo capitolo della mia vita.
    
    Durante il giorno passavo ogni momento libero con mia figlia, ma di momenti liberi ne avrei avuti sempre meno.
    
    Alla sera dovevo essere a sua disposizione, vestita , o meglio, svestita come voleva lui, perfettamente pulita e profumata, con il trucco appena ...
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