1. Le mie storie (21)


    Data: 21/09/2018, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... aveva ragione, lui in maniera molto birichina mi rispose che anche lui sotto la tuta non aveva il boxer visto che era sceso così come si trovava a casa. Alzò il bordo inferiore del pullover per farmi notare che sotto alla tuta era in erezione. Si giustificò dicendo che la colpa era mia e delle mie tettone. Io mi fece una risata; lui mi disse se lo volevo vedere, io non ebbi neanche il tempo di rispondere che lo tirò fuori. Era tutto duro, depilato e ben curato. Lo invitai a rimetterlo a posto, ma lui sicuro di sé mi disse che sotto sotto era certo che a me piaceva il suo modo di fare. Ed effettivamente aveva ragione, in quel momento, avevo proprio bisogno di una scossa, lui non poteva saperlo, in genere quelli troppo sicuri di sé io li mando sempre in bianco, ma in me s**tto' una sorta di vendetta nei confronti del mio ex. Io che nella vita non sono mai stata, né sono tuttora vendicativa, volevo punirlo, forse volevo punire anche me stessa per il periodo che stavo passando. Gli dissi ridendo che cosa dovessi fare con quel coso (come lo chiamai in quel momento). Mi rispose che era mia disposizione, potevo farci quello che volevo, ancor di più perché era il mio onomastico. Allora mi avvicinai e glielo presi in mano; cominciai a muoverlo su e giù lentamente, lui mi guardava sorridente dicendo di continuare ed intanto mi mise una mano sul ginocchio. Pian piano il mio lungo pullover saliva su, mentre il suo uccello cominciava a bagnarsi sulla punta. Stavo di nuovo interagendo con ...
    ... il sesso maschile. Non avevo addosso una bella sensazione, era più un volermi far del male, eppure di fronte a me c'era un ragazzo simpatico, bello ed anche sincero, come non mi capitava da tempo. Così (ricordo ancora il momento esatto) per un attimo chiusi gli occhi, sorrisi a me stessa e decisi di lasciarmi andare. Lui era arrivato con le dita in mezzo alle cosce, sopra i miei collant; accarezzava e premeva contro la mia micia che piano piano cominciava a bagnarsi. Mi fece alzare dalla sedia e mi fece sedere sulle sue gambe. Intanto la sua mano era finita sotto il pullover ed era andata diritta sui miei seni. Continuavamo a toccarci a vicenda, lui scese con la mano fin dentro la mia mutanda ed infilò le dita dentro. Nel momento esatto in cui successe, sentii che stava per venire. Pochi movimenti ed esplose tra le mie mani. Io intanto molto eccitata gli dissi di continuare (anche perché erano mesi che non lo facevo), lui allora mi ascoltò fin quando non ebbi anch'io il mio orgasmo. Ci guardammo le mani entrambi bagnate l'uno dell'altro e ci mettemmo a ridere. Gli dissi di seguirmi nel bagno per lavarci. Una volta dentro però, mentre io mi stavo sciacquando, lui da dietro mi sollevò tutto il pullover e mi sussurrò all'orecchio che aveva voglia di me. Mentre parlava, si strusciava dietro il mio sedere, io cercavo di spostarlo ma allo stesso tempo lo volevo. Rimasi nuda con la parte di sopra, lui si sorprese (non era la prima volta che accadeva) della grandezza dei miei seni ed ...