1. Le mie storie (21)


    Data: 21/09/2018, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    Ricordo quel pomeriggio come se fosse oggi. Era il 4 ottobre di cinque anni fa, il mio onomastico. Una delle giornate più tristi della mia vita dal punto di vista sentimentale. La mia storia d'amore più importante era naufragata miseramente dopo vari tentativi inutili di recupero. Vi lascio immaginare il periodo in cui potesse essere la sottoscritta dal punto di vista del morale. Gli uomini non li volevo vedere neanche con il binocolo, figurarsi fare del sesso. Cercavo di impegnarmi nel lavoro, ma il secondo fallimento sentimentale aveva lasciato il segno ancora più del primo.
    
    Qualcuno di voi qualche giorno fa mi ha chiesto quale fosse stata la differenza di età maggiore nei confronti del ragazzo più piccolo con il quale sono stata. Ecco, vi parlerò di lui, di quel ragazzo che quell'autunno di cinque anni fa, sicuramente ignaro di ciò che stessi passando, riuscì a farmi ritornare a galla dopo essere sprofondata nell'abisso.
    
    Pur abitando in un palazzo, ho un'entrata indipendente che quindi difficilmente mi fa incrociare gli altri inquilini. Certo nel corso di tutti questi anni, ho imparato a conoscerli tutti o quasi; ce ne sono di simpatici, antipatici (tanti), ho saputo di litigi, storie, insomma tutto il classico campionario di ogni condominio italiano. Tornata dall'estate, con il morale sotto i tacchi, una mattina portando la spesa a casa, un ragazzo che entrava nel parco si offrì gentilmente di aiutarmi. Mi disse che si era trasferito con la sua famiglia poco prima ...
    ... delle vacanze e che era alla scala opposta alla mia. All'epoca io avevo trentacinque anni, i miei erano a Roma (come adesso), mio fratello era in procinto di metter su famiglia. In quel periodo cercavo di starmene da sola quanto più possibile, evitavo accuratamente le uscite di gruppo, mentre meno se c'erano ragazzi presenti. Nella solitudine della mia stanza cercavo di capire cosa fosse andato storto nel rapporto che era ormai terminato. Ogni tanto, in genere sempre verso ora di pranzo quando ero di ritorno dal lavoro, incrociavo questo ragazzo sempre sorridente e simpatico. Non vi dico come si chiamava, ma posso dirvi che aveva all'epoca ventotto anni. Scambiavamo qualche parola, mi chiedeva consigli dal punto di vista del post Università, e per la prima volta scherzando disse che ero una sorta di milf. Io avevo già sentito questa parola, ma come potrete ben immaginare ne ignoravo assolutamente il significato. Credevo volesse essere una sorta di complimento, ma non ero mai stata incuriosita dallo scoprire che effettivamente cosa volesse dire. Ogni tanto mi chiedeva il cellulare, io gentilmente rifiutavo dicendogli prima di tutto che non era proprio periodo, poi che ero parecchio più grandi di lui, infine che immaginavo non gli mancassero le ragazze. Infatti a fronte di una faccia da ragazzino (piuttosto impertinente) aveva un fisico notevole seppur magro, che si notava anche con i vestiti addosso. In quel periodo che precedette il mio onomastico, al di là di un caffè per ...
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