1. Mi ha ceduto per 20 euro


    Data: 27/09/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... giocare con loro. Entrambi avevano due bei cazzi; li ho masturbati e succhiati a lungo con molto piacere, sempre sotto lo sguardo ammirato di mio padre. Dopo mi hanno scopata davanti a lui, sul divano, in piedi, sulla tavola, per venti minuti. Poi però ha voluto partecipare anche lui e, per questo, avevo i tre buchi sempre pieni, con i due che hanno sborrato tre volte nell’arco di due ore. Stefano, mio padre, alla fine, mi ha riempito la faccia con il suo secchio di sborra: è un cavallo anche in questo! Fin qui tutto nella norma. Son andata a pulirmi e, di nuovo, mi son seduta sul divano e, alla fine, lui mi ha preso per mano. Era felice, io un po’ sconvolta, ma i suoi occhi brillavano. Mi ha ringraziato. Io gli ho lasciato fare tutto quello che voleva. Dopo la prima scopata con i due tipi, lui, ancora seduto, mi ha detto di eccitarli e farglielo tornare duro ad entrambi. Era una cosa per niente difficile per me amante del cazzo e i due veri tori da monta. Allora lui si è messo ad impartire ordini e, ad un certo punto, ha ordinato loro di prendermi in doppia. Non hanno perso tempo; io mi son girata verso di lui e, sorridendo, ho un po’ ironizzato.
    «Grazie, papà, per avermi dato il permesso di dare il culo ad altri!»
    Lui mi ha guadare con occhi duri ed ha dato nuovi ordini ai due.
    «Sta zitta, troia! Inculatela assieme! Una bella doppia nel culo e, quando state per venire, ditemelo!»
    Io ci ho scherzato ancora un po', senza rendermi conto che adesso in lui si era liberata ...
    ... una certa forma di sadismo. I due stalloni mi hanno scopato il culo in doppia, bene ed a lungo, facendomi anche godere molto; sono così troia che, a prenderlo nel culo mi fa impazzire, se poi è in doppia, ancor più! Essi, dopo avermi sbudellato alla grande, erano pronti a godere. Lui si è messo dietro di me, che ero in ginocchio per terra, ha afferrato la mia testa ed ha fatto in modo da farmi avere i due cazzi davanti alla faccia.
    «Adesso riempitela assieme, questa troia!»
    Mi reggeva la testa e mi obbligava a tenere la bocca aperta, dandomi della troia. Io sentivo il clitoride che fremeva e godevo come una matta. Non sentivo neanche male all’ano, per quanto quel gioco mi stava travolgendo. Una delle cose che mi ha fatto sballare di brutto, è stato il pensiero che stavo mettendo le corna a mio marito con mio padre e subire le porcate di lui, durante quelle che lui definisce “riunioni di lavoro”. Ho goduto come un'autentica maiala. A quel punto, i due si son rivestiti e lui ha fatto una cosa che mi ha davvero sconvolto: mentre ero distrutta, sfatta e piena di sperma, ha tirato fuori il portafogli e li ha pagati!
    «Ecco qui, venti euro a testa. È una sgualdrina così sfasciata e sfondata, quindi è troppo facile farla sbrodolare e non meritate di più. Non avete dovuto faticare molto per farla godere!»
    Li ha pagati facendomi vedere bene i venti euro. Loro se ne sono andati e lui mi ha detto di rivestirmi, che ce ne saremmo andati. Ero sconvolta. Distrutta e psicologicamente ...
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