1. Scambio a quattro zampe. Prima parte


    Data: 17/07/2023, Categorie: Tabù Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... genitori quando hanno lasciato l’appartamentino attiguo al suo per trasferirsi qui. Quando viene a trovare i genitori li chiama con il telefonino. Gino esce da casa, prende due collari e lega le bestie sotto il pergolato, veramente i due animali quando la vedono arrivare s’incamminano subito sotto la tettoia aspettando che lui le metta il collare, senza degnare la donna di uno sguardo. Ora che è arrivata la bella stagione, la sera, quando torniamo dal lavoro, li vediamo lì fuori in giardino a leggere o giocare con i due animali. Ci piace scambiare qualche parola, ma ieri sera è capitato un fatto che ha cambiato le cose. Rosa era appoggiata alla staccionata, quando un piccolo insetto si è posato sul suo maglioncino, io con una mano l’ho scacciato toccando lei, Zoe, che era immancabilmente lì vicino, mi ha abbaiato e ringhiato.
     «Zoe basta!»
    Lo ha bloccato lei, poi mortificata mi ha guardato. 
    «Scusalo, ma è per questo stato addestrato.» 
    Non ha finito di parlare che Gino ha raggiunto. 
    «Forse è ora che facciamo conoscere questi amici ai nostri cani, venite di qua.»
    Ci ha invitato ad entrare nel loro giardino.
    Siamo usciti dalla nostra proprietà e ci siamo presentati davanti al loro cancello, la scena era la seguente: Gino e Penny vicino all’ingresso, mentre Zoe era vicino, a Rosa che gli teneva una mano sulla testa per tranquillizzarlo, ma era più distante. L’animale era eretto, ci osservava attentamente, nervoso, ma non abbaiava. Gino ci ha dato delle precise ...
    ... indicazioni.
    «Entrate, fatevi annusare, poi quando vi lecca la mano potete fargli una carezza.» 
    Io mi sono subito sentita a disagio, era il secondo giorno di mestruazioni, e l’assorbente dentro i miei slip era lì da quattro ore. Penny si è avvicinata a me, mi ha girato in torno, ha annusato più volte all’indirizzo del mio inguine. Era chiaro che percepiva l’odore del mestruo, poi mi ha leccato la mano. I nostri sguardi si sono incrociati, era come se lei sapesse cosa avevo io, le ho fatto una carezza, ma è subito andata vicino a Mario, l’ha annusato, poi ha cominciato a strusciarsi fra le sue gambe. Sembrava eccitata dall’odore del mio maschio che non faceva sesso da quattro giorni. Gli ha annusato ripetutamente la patta dei pantaloni proprio all’altezza del sesso, poi ha leccato la sua mano, lui si è abbassato e l’ha accarezzata ricevuto cambio una leccata sul viso. 
    «Devi proprio piacerle molto! Non lecca nessuno sul viso a parte noi e la veterinaria che l’ha fatta nascere.»
     Ha commentato Gino, poi con l’animale al fianco si è allontanato.
     Rosa ha lasciato libero Zoe, che si è subito avvicinato a Mario. L’ha scrutato, poi gli ha girato intorno annusandolo, ha leccato velocemente la mano, ha quasi ignorato la carezza ed è venuto subito intorno a me. Mi sono sentita sotto esame. Mi ha annusato ripetutamente fra le cosce, sia da dietro, che davanti, doveva farlo impazzire l’odore del sangue mestruale, mi ha leccato la mano. Mi sono abbassata per accarezzarlo, mi ha leccato il ...