1. Faccio felice quel cornuto di mio marito.


    Data: 11/02/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... vanagloria nel dirmi quanto fossi provocante, ha abbassato la testa ed ha iniziato a far scorrere la lingua sulla mia ostrica profumata, che già emetteva umori a profusione. Non era fermo solo lì, ma vagava con la lingua lungo la fessura, separando le labbra e per tutta la lunghezza dello spacco, già ridotto ad un lago.
    Mi ha leccato per un po', poi si è chinato su di me mettendo il suo cazzo, di dimensioni superiori alla media, circa una ventina di centimetri con un notevole spessore, nella mia fessura fradicia e, senza difficoltà, lo ha spinto tutto dentro. Ho iniziato a gemere dal momento in cui ha iniziato ad entrare in me. Era piacere puro quello che provavo nel sentirlo dentro di me, perché il cazzo di Mauro era molto più grosso e largo di quello mio marito o di altri cazzi provati. Con lui mi son sentita quasi sverginar di nuovo, così ho allargato le gambe il più possibile, affinché arrivasse il più possibile in profondità. Mi sentivo sfondare, riempire e sbattere come una vera troia; ho preso a godere, senza alcun ritegno, incitandolo a scoparmi con più vigore.
    «Dai, continua! Più forte! Mauro sfondami tutta! Dai, che vengo!»
    Ho preso a godere ed i miei gemiti erano incessanti ed aumentavano man mano che lui sbatteva il suo enorme cazzo, sempre più velocemente, dentro di me. Le mie gambe erano strette intorno a suoi fianchi, poi, mi ha guardato e, con un sussurro, mi ha comunicato:
    «Son prossimo a venire. Sto per sborrare. Ti vengo dentro?»
    «Certo che mi devi ...
    ... venir dentro! Voglio sentire la tua sborra calda dentro di me. Dai, riempimi, che vengo anch'io.»
    Mauro iniziò ad ansimare, rallentando un po' negli affondi. Potevo sentire il suo cazzo che iniziava a gonfiarsi e diventare estremamente duro. Adoro particolarmente la sensazione di quando un uomo sta per venire! Poi si è spinto tutto dentro ed è rimasto immobile dentro di me, mentre sentivo le pulsazioni del suo cazzo, mentre si svuotava con il suo orgasmo in profondità. Mauro si è sdraiato ansimando su di me, muovendo il suo membro solo lentamente, poi si è alzato, lasciandomi sul letto ed è andato in bagno. Al ritorno di Mauro, con un dito stavo toccando una buona quantità di sperma che era fuoruscita dalla mia fica slabbrata ed aperta, portandone un po' alle labbra per gustarmela. Mauro si è fermato ad osservare lo spettacolo, per poi sedersi, unitamente agli altri, a guardare l’ingente quantità di sperma che colava dalla mia fica. Mauro, a quel punto, ha raccolto i suoi vestiti ed ha iniziato a vestirsi, dicendo che sarebbe uscito per prendere della birra, e che sarebbe tornato a breve. Alzandomi a mia volta e, sentendo una grande quantità di sperma scivolare lungo la gamba, mi son messa una mano a coppa sul sesso e l'ho raccolta, per poi leccarla tra le dita, offrendo a quei ragazzi un ulteriore spettacolino sulla mia lascivia, che non può non averli eccitati. Sono andata in bagno per darmi una ripulita e, quando sono tornata, ho finito di spogliarmi e mi sono avvicinata a ...
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