1. Faccio felice quel cornuto di mio marito.


    Data: 11/02/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... ammettendo che non ce l'avrebbe più fatta. Spazientita, mi son riallacciato il body e, con un'alzata di spalle, me ne sono tornata nel locale. Ho cercato mio marito ed ho preso a ballare con lui, informandolo nei minimi dettagli di quanto era successo e su quanto avevo ancora intenzione di fare. Sono tornata di nuovo al mio tavolo ed ho ordinato da bere. Mentre sorseggiavo il mio drink, mi è stato chiesto di ballare da un ragazzo abbastanza carino; sembrava più giovane di me, ma ho pensato che tanto valeva divertirsi. Si è presentato dicendo di chiamarsi Mauro e di aver ventiquattro anni, circa dodici anni più giovane di me, capelli biondi ed occhi azzurri, un corpo tonico e muscoloso. Mauro non sembrava minimamente intimidito per la differenza di età e non ha fatto niente per apparire più vecchio di quanto fosse, perché, in realtà, sembrava più maturo. Mi son resa conto che ci stava provando, cercava un modo per poter entrare nelle mie mutandine. Ma la cosa divertente era che, a mia volta, stavo pensando a un modo per metter "lui" nelle mutandine! Mentre parlavamo, la mia mente è tornata a quanto successo sul sedile posteriore dell'auto di quell'altro, quasi incredula di aver osato così tanto: fare una fellatio ad un ragazzo era stata una cosa abbastanza fuori dal mio rituale, ma mi aveva eccitato molto il fatto che mi era venuto in bocca ed io ingoiavo. Più ci pensavo, più mi eccitavo. Poi ho fantasticato del possibile sesso con questo ragazzo ed ho avvertito un forte ...
    ... formicolio tra le gambe, così mi son scusata che dovevo andare in bagno. Mi son seduta sulla tazza e non potevo credere a quanto fossi bagnata: avevo completamente inzuppato le mutandine. Ho iniziato una lenta masturbazione e, quando stavo per godere, mi son fermata ed ho deciso di farmi scopare da Mauro. Desidero restar carica di voglia, voglio esser totalmente fuori controllo, voglio godere con questo ragazzo. Mi son ripresa ed ho rifatto il mio trucco, applicando di nuovo il rossetto sulle labbra, poi sono tornata al tavolo e da Mauro. Ho pensato tra me e me, ora o mai più, ed ho detto, cercando di non ricredermi:
    «Vogliamo andare da qualche altra parte?»
    Lui mi ha guardato incuriosito.
    «E dove?»
    Riflettendo su cosa avevo in mente, ho risposto timidamente.
    «Che ne dici di un posto un po' più intimo?»
    Mauro mi ha guardato ed io ho guardato lui, aspettando la sua risposta. Quando finalmente ha ripreso a parlare, ho avvertito dei leggeri palpiti nello stomaco, non sapendo cosa avrebbe potuto dire ma desiderando tanto che dicesse: andiamo. Mauro ha proseguito dicendo che sarebbe andato ovunque con me, ma c'era un problema ed era che era venuto con due suoi amici e non se la sentiva di lasciarli a piedi, essendo essi di una località alquanto distante. Ho riflettuto per un istante e poi ho esposto a Mauro la mia idea.
    «Se tu e i tuoi amici lo desiderate, potremmo divertirci tutti insieme per un po'.»
    Lui mi ha guardato sbalordito, poi ha chiesto ulteriori spiegazioni.
    «Se vi ...
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