1. Nuora e suocera. Prima parte


    Data: 30/12/2022, Categorie: Tradimenti Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... passerà presto e poi sarà solo piacere. Dai, comincio a contare. Uno...»
    
    Non arrivò mai a tre, perché appena detto uno me lo spinse dentro tutto di colpo. Dopo un attimo di esitazione ed anche un po’ di paura, l’ho sentito scivolare agevolmente. Mi sentivo allargare e riempire l’intestino. Ho fatto un bel respiro e, dopo poco, avvertivo solo una certa pienezza, oltre un leggero fastidio al culo. Lui ha preso a scorrere dentro e fuori ed io mi rilassavo. Mi ha afferrato per i fianchi e, lentamente, ho incominciato a sentire un piacere diverso, intenso. Lui mi scopava sempre più forte, fin quando, improvvisamente, ho avuto il mio primo orgasmo. Ero sconvolta, non credevo potesse esser così bello. Ne avevo sentito parlare dalle compagne e tutte dicevano che nel culo faceva male, non si gode, mentre, al contrario, io stavo realmente godendo di culo.
    
    «Cazzo! Mi piace! Dai, vengo!»
    
    Lo sentivo scorrere liberamente e mi procurava una bellissima sensazione di pienezza, perciò lo assecondavo spingendo il mio corpo contro il suo cazzo, quando affondava dentro di me e lui, rendendosene conto, me lo spingeva con maggior forza e più velocemente.
    
    «Che bella troietta che sei! Sei meravigliosa! Cazzo, lo prendi in culo come se lo avessi sempre fatto! Se continui così, diventi più zoccola di tua madre! Sì, ti sfondo!»
    
    Poi ha allungato le mani sul mio corpo, ha afferrato i miei seni e mi ha costretto a mettermi dritta. Adesso ero in ginocchio sul letto, con lui che mi impastava i ...
    ... seni e torturava magnificamente i capezzoli, mentre me lo spingeva sempre più forte nel culo.
    
    «Dai, troietta, toccati la fica, che così godi di più!»
    
    Ho aderito a quel suo suggerimento e, appena ho sfiorato il mio bottoncino, un violento orgasmo mi ha fatto fremere tutta.
    
    «Vengo! SI', VENGO! ORA!»
    
    Mi ha scopato il culo a lungo ed abbiamo cambiato diverse posizioni: fin quando ero distesa di lato, con lui che mi inculava con violenza, mi teneva la gamba sul suo fianco, mentre, con la mano mi masturbava davanti. È così che ho avuto l’ennesimo orgasmo, che ha scatenato anche il suo.
    
    «Cazzo! Mi fai venire di nuovo! Ora vengo ancora!»
    
    Lui mi ha pompato ancora un po', poi è esploso nel mio intestino. Ho sentito dilagare dentro di me il suo seme bollente. Ho provato la stessa sensazione di quando, poco prima, mia madre mi aveva fatto il clistere di acqua tiepida, solo che ora non era acqua, ma sborra e questo aumentava la mia libidine.
    
    «Sì, monellina, eccomi, sborro, ti riempio il culo! Cazzo, che meraviglia!»
    
    Ha continuato a muoversi dentro di me al punto da farmi sentire la sua sbroda schizzar fuori dal culetto ridotto ad un cratere, ogni volta che me lo spingeva dentro, poi ho avuto forte il desiderio di venerare quel cazzo che mia aveva fatto godere tanto e, dopo averlo sfilato dal mio martoriato buchetto, mi son rigirata velocemente e l’ho preso in bocca, lasciando Giovanni oltremodo sorpreso.
    
    «Accidenti, che troia! Dai, vediamo se ti riesce di farmi ...
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