Un’amica e una sorella speciali – 1 - Racconti Erotici

Un’amica e una sorella speciali – 1

... sua dolcezza da far sciogliere anche la più profonda paura. Quando l’abbraccio e il bacio terminarono, lo sguardo di Cinzia sembrò sereno e sorpreso allo stesso tempo, quello di Silvia invece tranquillo mentre le fece l’occhiolino per farle capire che tutto era apposto. Questa conversazione di sguardi però non sfuggì a Laura, che da parte sua, aveva intuito qualcosa (a lei non sfuggiva mai niente).

Fu proprio Laura a rompere il silenzio proponendo di giocare a obbligo o verità. È assurdo come Silvia abbia sempre pensato che quel gioco fosse la cosa più stupida ed infantile del mondo, mentre invece ora, le sembrava un’idea geniale. Anche Cinzia sembrava d’accordo, quindi Laura prese una bottiglia di birra, bevve gli ultimi due sorsi scolandola per bene, e disse “ok, pronte?”. Laura fu sorpresa dall’eccitazione di sua sorella, ma essendo più piccola, pensò fosse normale tutta quella felicità per un gioco così banale. Mentre Silvia si ripeteva queste parole in testa, confessò a sé stessa che anche lei era eccitata all’idea di fare quel gioco. Forse la voglia di baciare di nuovo Cinzia la mandò su di giri. Mai, nemmeno per un secondo, Silvia aveva pensato di poter essere attratta da un’altra ragazza. Ma quell’innocente bacio cambiò tutta la sua visione sull’argomento. Quello che non sapeva però, ma scopri soltanto nei giorni seguenti, era che in quel momento anche Cinzia stava pensando la stessa cosa. Ancora più sconvolgente per Silvia fu scoprire, più avanti, cosa Laura stessa pensando in quello stesso momento. Forse furono le birre, non molte a dire il vero, ma tutte e tre non erano il massimo a reggere l’alcol. C’era quest’atmosfera allegra e pericolosamente lasciva che lasciava presagire che sarebbe stata una serata unica e irripetibile. Come si dice? Carpe Diem giusto? E così fecero.

L’idea fu di Laura e fu quindi lei a dare il via alle danze.