1. Io sono un cornuto e mia moglie una gran troia!


    Data: 17/09/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... i genitori, mentre Carlo lo ha fatto con Marisa. La sera alla fine del pranzo ero quasi ubriaco, molti invitati prima di andarsene mi facevano bere un brindisi di buon augurio. Alla fine siamo andati a letto. Lei era bellissima, si è spogliata, poi io l'ho abbracciata, e riempita di baci, le sono subito entrato dentro, ma ero troppo eccitato, così appena tre colpetti, sono venuto. Lei mi ha baciato e sorriso.
    «Amore sei stroppo stanco, vedrai che domani sera andrà meglio, ora dormiamo.»
    La sua voce appena un sussurro, mentre si stingeva a me. Mi sono subito addormentato. Dopo circa due ore di sonno mi sono svegliato, mi sono ritrovato solo nel letto. Mi sono alzato ho vagato un momento per casa di mia suocera, e passando davanti alla sua camera, ho visto una cosa per un momento mi ha lasciato sbigottito. Nuda fra le braccia di Carlo c'era Marisa, che stava godendo impalata su di lui. Dopo un momento di puro sbigottimento, mi sono messo a guardare la scena. Lei era bellissima. Le pompava dentro, dal basso, il suo cazzo che era di notevoli proporzioni, sicuramente doppio e forse anche più del mio. Lei godeva, il suo viso era estasiato, la sua bocca sia apriva ma non emetteva un suono dal tanto godere. Subito mi è venuto durissimo. Vedere godere mia moglie mi eccitava tantissimo. Istintivamente mi sono tirato fuori il cazzo, mi sono messo a segarmi, senza staccare lo sguardo da quella bellissima scena. Era fantastico, lei godeva, lui le spingeva sempre più dentro il suo ...
    ... palo, che mi sembrava sempre più grosso e lucido, bagnato dai suoi umori, che sgorgavano sempre più copiosi dal suo ventre.
    «... eccomi …sto per sborrare! ... si …sono la limite!»
    «… No! … no dentro! Ti voglio in bocca! ... Si fammi sentire ancora la tua sborra in gola! … ora dai …»
    Dopo pochi altri colpi lui l'ha fatta scendere, poi si è presentato con il cazzo in mano, davanti alle sue meravigliose labbra, scaricandole tutto il suo seme. Il primo schizzo è finito un poco fra i capelli, mentre gli altri, tutti in bocca. L'ho vista bere, ingoiare e leccare tutto, mentre io mi sono sentito la mia sborra in mano, ero venuto nel vedere come mia moglie aveva spremuto e munto a dovere quel cazzo. Silenziosamente sono rientrato in camera, e poco dopo lei è venuta a letto. Ho finto di dormire, anche lei, stanca e appagata, si è subito addormentata. Ho sentito forte l'odore di sesso, di maschio, di sborra mista ai suoi umori copiosi, che emanava il suo corpo nudo vicino a me, era bellissimo. Mi sono impresso nella mente quel inebriante profumo, ho annusato, come un cane sente l'odore della cagna in calore. Me ne sono ubriacato, drogato, impregnando ogni cellula del mio essere. La nostra luna di miele è durata solo una settimana, poi siamo tornati, io consapevole, che nei giorni passati non ero stato in grado di farla godere, ho lasciato, che lei passasse il pomeriggio, e la sera con Carlo e mia suocera. La sera e tornata, che io ero già a letto. Appena dentro le coperte, ho sentito ...