1. Cognato da monta


    Data: 03/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... gnoccona.
    
    “Ma tu dici veramente ‘. Sei convinta che la cosa si può fare senza problemi ? ‘.”.
    
    “Penso di no, siamo stati con Titti e Franco tante volte in grande intimità’. ti ricordi quando in camping abbiamo chiavato assieme?’.
    
    “Sì, ma questa volta è diverso, saremo solo io e tua sorella a fottere ‘. E poi che ne penserà Franco?”
    
    “Non preoccuparti né per Franco, che non sa di essere sterile e che saprà niente di te, nè per me che questo sacrificio lo faccio solo per il bene di mia sorella’ e poi non è detto che sarà un sacrificio ‘. vedrai che mi prenderò anch’io la mia parte”.
    
    La guardai in modo interrogativo e sospirai:
    
    “Mi sembra tutto surreale ‘ ti assicuro che sono molto confuso ‘. e, poi ‘. quando dovrebbe entrare in azione il toro da monta?”
    
    La fantasia cominciava a produrre i suoi effetti, il cazzo mi si stava rizzando in maniera vistosa.
    
    “Smettila con quell’aria di sopportazione, non fare lo stronzo con me. Non mi dire che a Titti non ci hai mai fatto un pensierino ‘. vedo che già qualcosa si muove là, in mezzo alle gambe’. comunque, il suo periodo fertile è la settimana prossima’. basta che, con una scusa, lei stia un paio di giorni da noi”.
    
    Detto fatto, due giorni dopo avremmo ospitato mia cognata a casa nostra. E in quei due giorni Susi mi impose addirittura di astenermi dallo scopare e dall’eiaculare, appunto per non indebolire la potenza della mia fertilità.
    
    Quando mia cognata Titti arrivò a casa io ero al lavoro, così le due ...
    ... sorelle ebbero tutto il tempo per discutere i dettagli della faccenda. Entrato in casa fui accolto con una certa aria di imbarazzo. Baciai Titti sulle guance e, salutandola, non potei fare a meno di notare che era molto migliorata dall’ultima volta. Aveva 33 anni, aveva 2 anni meno di mia moglie. A differenza di Susi era più longilinea, anche se le sue tette erano abbondanti. Per rompere il ghiaccio l’abbracciai e la sentii irrigidirsi, ma subito dopo con una risata rilassarsi.
    
    Cenammo e l’atmosfera cominciò a sciogliersi. Facevo il brillante e a volte, sotto lo sguardo compiaciuto di Susi, davo inizio alle mie avances appoggiando svogliatamente la mano sulle cosce di Titti. Terminato di cenare, dopo un ultimo sorso di vino misi della musica e iniziai a ballare con entrambe. Eravamo tutti e tre molto stretti e il pensiero di quello che sarebbe seguito iniziò ad eccitarmi il cazzo, facendolo inturgidire sempre di più.
    
    Durante il ballo cominciai a strusciarlo sulla pancia di mia moglie e poi, stringendola maggiormente, su quella di Titti. Questa ebbe un brivido, ma dopo un attimo di esitazione si strinse ancora di più a me sfregando il bacino sul mio cazzo gonfio. Scesi con le due mani e iniziai attraverso la stoffa leggera delle sottane ad accarezzare il culo delle due donne. Poi iniziai a baciare la mia Susi e, nel contempo, la Titti.
    
    Eravamo avviluppati con tre lingue che saettavano nelle bocche altrui. Le mie mani sul culo delle donne erano nel frattempo scivolate sotto ...