1. Mi scopa insieme al suo amico e scopro il suo passato.


    Data: 24/08/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... rimase circondato dal fuoco e vi morirono diverse persone. Terminata la cena, torniamo a casa che è molto tardi e poiché siamo stanchi e, il giorno dopo, dovremo presenziare alla cerimonia nuziale, con relativi annessi e connessi, ce ne andiamo a letto e, anche se avrei voglia di far sesso, ci rinuncio, perché Piero si addormenta quasi subito. Il mattino dopo, è proprio mio marito che mi sveglia, accarezzandomi fra le cosce e, nonostante sentissi forte il desiderio di godere, perché, a conti fatti, son circa una decina di giorni che non faccio sesso per via del ciclo mestruale, riesco, in qualche modo, a sviare la sua voglia di scoparmi e, anzi, mi infilo direttamente in bagno per farmi una doccia e prepararmi per l’evento matrimoniale. Quando esco, avvolta nel mio accappatoio, incrocio Gianni, che entra nell’altro bagno e, facendomi un inchino, mi saluta simpaticamente.
    «Buongiorno, bellissima signora! Spero che la sua giornata sia ricca di soddisfazioni, sicuramente molto più della mia.»
    In effetti, lui ha la giornata impegnata in un servizio antincendio in un teatro, dove si svolge uno spettacolo che richiede comunque la presenza di almeno un'unità di vigili del fuoco. È qualcosa di noioso, cui Piero, quando può, rinuncia volentieri, ed io, incassato il complimento, mi infilo direttamente in camera per iniziare a prepararmi. Piero invece impiega pochissimo ad indossare il completo che ha comprato per l’occasione: una giacca in doppiopetto, che gli valorizza ancor più ...
    ... il suo aspetto, mentre io ho un abito in chiffon stile impero, attillato, senza maniche, che fascia il mio corpo come una seconda pelle, che arriva al ginocchio. Molto elegante è di color pesca chiaro e mette in risalto i miei capelli neri; ai piedi calzo dei sandali con un tacco così sottile, che definirlo a spillo, quasi non rende l’idea e son tenuti legati alla caviglia, con un cinturino. Mentre sono in camera per ultimare il mio makeup, Gianni e Piero mi chiamano dalla cucina, avvertendomi che il caffè è pronto. Quando esco dalla camera e mi presento a loro, Piero sorride, mentre Gianni mi guarda e, facendo un inchino, non smette di coprirmi di complimenti.
    «Accidenti, pivello! Devo riconoscere che questa tua donna è davvero stupenda! Oggi calamiterà su di sé l'attenzione degli invitati, sottraendo la scena che spetta alla sposa, ma, poiché la reputo persona molto intelligente, dubito che le farà questo dispetto. In ogni caso, sarà una delle donne più ammirate alla cerimonia e... se non fosse tua moglie…»
    Gli rivolgo uno sguardo da indispettita, quasi a volerlo rimproverare, ma è palese che quel complimento mi ha davvero fatto piacere. Sorseggio con loro il caffè, poi faccio pochi passi e mi fermo davanti allo specchio dell’ingresso; sento sul mio corpo i loro sguardi e, in particolare, sul mio culo che è ben evidenziato dall’abito che indosso, sotto cui porto un micro perizoma assolutamente invisibile, mentre nella parte alta è la particolare cucitura del vestito a ...
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