1. Scopata da un boss di periferia


    Data: 24/08/2018, Categorie: scambio di coppia Autore: MaritoBravo1000, Fonte: EroticiRacconti

    ... scontrare i suoi denti con la sua cappella sensibile.
    
    La lunga astinenza e la sua evidente virilità resero subito Rocco pronto per un secondo colpo. Il suo cazzo riempì improvvisamente la bocca di Patrizia, allungandosi violentemente fino alla sua gola. Provò a stuprarle la bocca, ma dopo il secondo conato, capì che non era predisposta a quella cosa. Aveva fretta... sentiva il fremito lungo la schiena, il bisogno impellente di sborrare e lei lo capì immediatamente. Poteva ucciderla o scoparla, non c'erano altre scelte e lei doveva accettare su di lei tutta quella violenza.
    
    Si mise in ginocchio sul letto, offredosi a lui da dietro, come una cagna. Rocco le fu dentro in un attimo, stringedola per i fianchi e cominciò a pomparla violentemente, sbattendo col suo ventre muscoloso sulle sue natiche morbide. Vedeva le sue chiappe deformarsi sotto i suoi colpi d'ariete, tremolanti come due budini, con quel filo di cellulite che lo eccitava. Poi pensò a quel finocchio del marito, incapace di farla sentire troia, e venne dentro di lei con uno schizzo violento, quasi doloroso, un piacere paradisiaco.
    
    - Sei stata brava โ€“ le disse mentre tirava fuori il cazzo dalla sua fica. Le aveva fatto le chiappe tutte belle rosse e tra le cosce era tutta bagnata. - era tanto che non mi facevo una scopata così. Sei una troietta niente male. Quanti anni hai?
    
    - quarantotto.
    
    - daje... sei messa bene.
    
    - grazie.
    
    - scopi meglio di quelle giovani e ci hai pure un bel culo.
    
    - grazie ...
    ... โ€“ rispose Patrizia mentre cercava di asciugarsi tra le gambe.
    
    - se ti vengo a trovare qualche altra volta ti dispiace?
    
    - no...
    
    - tanto tuo marito, se ho capito bene, nun fa storie.
    
    - sì, hai capito bene.
    
    - magari... me fai provà il lato B...
    
    - poi vediamo...
    
    - ok โ€“ disse soddisfatto, già completamente rivestito. Rimise su gli occhiali da sole e, con fare sicuro, si accese una sigaretta โ€“ ok bella, alla prossima, e grazie della scopata.
    
    - ciao โ€“ rispose Patrizia e lo vide uscire dalla stanza. Lo sentì parlottare un attimo con Aurelio, poi la porta di casa si chiuse. Aurelio entrò nella stanza subito dopo.
    
    - Ti ho portato un bel maschio eh?
    
    - Sì, un bell'uomo
    
    - Scopa bene?
    
    - Sì
    
    - Ti spiace se tornerà qualche volta?
    
    - Va bene... ma con Paolo come facciamo?
    
    - A lui ci penso io... a riprovato a toccarti?
    
    - Ma no, sa che non deve, ha paura di te...
    
    - Meglio, ma deve capire bene il suo ruolo. Lui è tuo marito solo per la legge. A scoparti ci penso io ed i miei amici. - e prese a spogliarsi lentamente, sistemando accuratamente i suoi vestiti su un attaccapanni libero tutto per lui. Poi si mise nudo nel letto insieme a lei.
    
    - Odori ancora di quel maiale maniaco, mi piace quando ti scopano così, mmmm
    
    - Sei un porco!
    
    - Dai, famme arzà era cazzo!
    
    Patrizia prese ad armeggiare con il suo cazzo. Aurelio era quello che si considera un superdotato. Se avesse voluto, sicuramente non avrebbe sfigurato come porno divo. Lei, aveva ...