Scopata da un boss di periferia
Data: 24/08/2018,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: MaritoBravo1000, Fonte: EroticiRacconti
- Giovedì te devi leva' dai cojoni โ mi disse Aurelio al bar Bongo. I suoi due scagnozzi, seduti allo stesso tavolo, sorrisero ironicamente, mentre io non riuscivo a proferir parola. - Un'altra volta? ma avevi detto...
- Che avevo detto? Non ho detto nulla โ mi interruppe โ tu Tonino hai sentito nulla? - proseguì sarcastico verso uno dei due amici, no, gli rispose ridendo, non ho sentito nulla.
- E tu Fra', hai sentito nulla?
- No, capo, nulla!
- Allora sentiamo da Paolo che avrei detto... dai, parla! Davanti a testimoni, forza, senza paura.
- Insomma, avevi detto, che la scorsa volta sarebbe stata l'ultima...
I tre, alle mie timide parole, presero a sghignazzare fragorosamente.
- Ma Paolo, ti sei sbagliato, di sicuro โ disse Aurelio divertito โ come è possibile, dai! Tua moglie mi piace, lo sai vero Paolo? Lo sai? - insistette irato visto che non rispondevo.
- Rispondi cornuto! - mi intimò Tonino.
- Sì โ dissi sottovoce timidamente.
- E lo sai che come mi svuota le palle lei non ne conosco nessuna?
- Sì, lo so...
- E lo sai che lei ha tanto bisogno di un cazzo vero, o lo ignori?
- Sì, lo so...
- Ed allora? Perchè dobbiamo smettere? Paolo tu devi essere contento! Mi devi ringraziare per questo, lo capisci? Lo capisci? - ripetè visto che continuavo a non rispondere.
- Sì certo.
- Sì certo cosa... mi prendi per il culo?
- No...
- Ho detto che mi devi ringraziare, qui, davanti a questi miei amici.
- Ti prego ...
... Aurelio...
- Quaglio', ringrazia! - minacciò Francesco.
- Ok... Ti ringrazio perchè ti scopi mia moglie... - dissi sottovoce.
- Bene, ci voleva tanto! Lo vedi? Devi solo imparare a fare il bravo maritino cornuto... non mi devi rompere i coglioni. Un cenno e sparisci, senza fare storie ogni volta... lo sai che lei è mia da sempre...
- Ma finirà?
- Certo, quando voglio io... per ora va avanti. A proposito, mi ha detto che a volte provi a toccarla...
- Bhe è mia moglie...
- No non mi va! - disse irato โ non voglio mette' er cazzo dove lo mette un altro. Chiaro?
- Ma...
- Niente ma... Se fai storie è peggio, credimi. Sai quanti mariti vorrebbero sta al posto tuo, sai i segoni che se farebbero?
- Sì lo so...
- E secondo me pure te sei così... confessa! Te piace che fotto Patrizia, dì la verità... lassa perde'. Giovedì a mattina alle 10 casa deve esse' libera.
- Va bene
Giovedì mattina alle 10 uscii di casa. Al portone c'era già Aurelio, insieme ad un uomo che non conoscevo, un suo scagnozzo. Un uomo sui 40, tutto abbronzato, alto e muscoloso con un paio di occhiali neri che gli coprivano lo sguardo.
- Bravo Paolino, sei sempre preciso โ mi disse. Poi, mi allungò le chiavi della sua auto โ tieni, come al solito, mi fai il pieno e la fai lavare, poi la porti in garage e vai dove sai. Domani alla solita ora vieni qui e me la ridai. Ok?
- Sì, ok...
- Patrizia è tranquilla?
- Sì, gli ho detto che vado fuori Roma per lavoro, come al solito.
- Ok. ...