1. Danzica cap 4


    Data: 20/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: fronda2000, Fonte: RaccontiMilu

    ... stanza si sentiva il rumore dei miei fianchi che sbattevano sulle sue chiappe e quello del letto che aveva ricominciato a suonare la rumba come la prima notte in quella casa in cui avevo abusato del culo di sua madre.
    
    Erano già passati alcuni minuti di questo splendido trattamento quando vidi le sue mani che avevano ricominciato ad artigliare la coperta, segno di una qualche sofferenza e/o piacere. In entrambi i casi, mi stava bene quello che stava provando: così intensificai la profondità e la forza dell’inculata.
    
    In realtà stava accadendo ciò che speravo, stava godendo, i primi gemiti di piacere erano usciti dalla bocca della ragazza.
    
    Furono come una ulteriore scarica di adrenalina direttamente nel cervello, i miei non erano più colpi secchi e profondi ma vere e proprie randellate di cazzo nel profondo delle sue viscere, alternati a piccole serie di penetrazioni dolci e misurate. Corinna aveva cominciato a godere rumorosamente, non riusciva più a nascondere i suoi gemiti che ormai erano palesemente di goduria. La voce roca di piacere risuonava chiaramente nella stanza.
    
    Un grido che aveva tentato di soffocare tra le coperte mi fece capire che aveva raggiunto l’orgasmo, la cosa mi sorprese non poco, le donne che raggiungevano l’orgasmo durante un rapporto anale non erano molte, anzi.
    
    Vederla godere in quel modo mi fece capire che avrei passato un bel soggiorno in quella casa, sì ero stato decisamente fortunato.
    
    Durante queste considerazioni avevo ...
    ... continuato a pomparle il culo fino a sentire un sontuoso rantolo di piacere finale, così mi accasciai soddisfatto su di lei sentendo gli ultimi spasmi del suo corpo.
    
    – Brava tesoro, hai visto? Alla fine ci siamo intesi …
    
    – Vaffanculo stronzo …
    
    – Oh tesoro, non è così che si risponde a chi ti ha regalato un piacere così profondo … forse non sono stato abbastanza bravo? Tesoro … se mi dai un attimo mi riprendo e ci riprovo …
    
    – No !!! No … basta … ti prego !!!
    
    Mi sfilai dal suo culo con il cazzo ancora in completa erezione, era pieno di olio ed escrementi del suo intestino. Decisi di andare a darmi una rinfrescata.
    
    – Vado in bagno, sistema il letto, l’hai incasinato tutto …
    
    Nudo come un verme, con il cazzo in tiro, aprii la porta e andai in bagno. Le luci della casa erano accese, in camera da letto vidi Pietro steso sul letto con lo sguardo perso rivolto al soffitto, Vania era seduta in una poltrona lì accanto, si era rivestita e stava poggiata allo schienale con gli occhi chiusi.
    
    Avevano ascoltato tutto, impossibile non farlo, le due camere erano confinanti e i muri sottili come carta velina.
    
    In bagno decisi di approfittare della doccia e così lavai via ogni residuo di moralità e coscienza eventualmente presente dentro di me.
    
    Tornai in camera, lo spettacolo era sorprendente. Una fica bionda 22enne, in calze e reggicalze era stesa sul letto che aspettava di assecondare ogni mio desiderio. Un sogno che si realizza.
    
    Aveva indosso ancora le scarpe e si era ...