1. Giovanna 16 Il confronto.


    Data: 10/08/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Zizi', Fonte: EroticiRacconti

    ... macchia sul vestito. Ma perché sei nuda sotto la vestaglia? Tu che cosa pensi? Mi risponde. Dopo quello che mi hai fatto ieri, non penso ad altro e ho deciso di restare accessibile in qualsiasi momento, perché voglio che mi rifai tutto quello che mi hai fatto l'altra sera quando vuoi e come vuoi. Non volevo frapporre ostacoli. Mi appoggio a lei ed attraverso il tessuto dell'accoppatoio, le faccio sentire la mi poderosa erezione. Sei già pronto sento mi sussurra. Io sì e tu? Da ieri sarò sempre pronta dice subito. Si aggrappa al bordo dell'isola che abbiamo in cucina, spostando l'alto sgabello che vi si trova davanti e si protende verso di me. Mi slaccio l'accappatoio e infilo il cazzo già pieno di umori che fuoriescono dal mio meato uretrale, la posizione è ottimale e scivolo dentro la sua fica protesa. Entro facilmente sino in fondo, sei grossissimo e lunghissimo ti sento tutto dentro. Dai, dai, spingi, spingi, sento che mi tocchi l'utero, fammi godere, fammi goderee, non ti fermare. Mi muovo affondando sempre di più ad ogni colpo, la afferro ai fianchi e me la sbatto a dovere contro il mio cazzo che la penetra
    
    sempre più in profondità. Sii, siiii, siiii, grida spingendosi contro di me, non la riconosco più, è scatenata. Continuiamo per un tempo che sembra infinito, come sei bravo, come sei bravo, non godere, non godere, pompami, sfondami, fammi tua, sei bravissimo, come hai fatto a diventare così bravo, esita e dice mi hai tradito con altre? Come sei diventato così ...
    ... pratico? No, eri tu che sembravi non gradire, sembrava che lo facessi quasi per dovere. No, no, gradisco, gradisco, continua, continua, continuaa, sto per venire, sto per venire, aahhhh, aahhhh, aahhhh, esplodiamo insieme in un orgasmo lunghissimo. Restiamo avvinti per diversi minuti poi la giro e le nostre bocche si cercano in un bacio dolcissimo. Alla fine si stacca da me, si lascia scivolare la vestaglia di dosso e rimane nuda davanti a me. È uno splendore, i seni sembrano essersi ingrossati, ho letto da qualche parte che durante i rapporti sessuali succede. I capezzoli svettano sulle areole rosate, una grande quantità di umori le colano tra le cosce, si gira di nuovo volgendomi le spalle, ora lo voglio nel culo, quasi grida, mi hai trasformata in una troia. Sporge il culo verso di me, ti farò male in questa posizione, non mi importa replica, lo voglio e subito. Comincio a spingere, aiahh, aiahh, geme mentre comincio ad entrare, esito dubbioso, ma lei continua ad incitarmi, dai, dai, spaccami sto culo, non vedi come ti desidero, infine l'ano cede, e sono dentro anche se solo un pezzettino. Dai, dai, entra di più, spingilo tutto dentro, spingilo sino in fondo. È molto stretta, visto che è solo la seconda volta che lo facciamo, ma continuo ad entrare ed uscire con veemenza, che bello, che bello, mi piace come me lo cacci dentro ti eleggo seduta stante "Grande inculatore". Sei bravo, sei bravo, come mi piace, continua, non ti fermare, vorrei che non finisse mai!!!! Un orgasmo ...