1. una splendida amicizia. scopro me stessa.


    Data: 30/08/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    Il primo di una serie di racconti scritti per un vero Amico.
    
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    Mi chiamo Anna. Ho da poco superato i sessanta anni e sono in pensione. Sono sposata con Luca, che ha un anno più di me, ed anche lui è in pensione. Ci siamo conosciuti che io avevo sedici anni e lui diciassette. Il nostro è stato amore a prima vista, intesa forte e tanta complicità. Luca è figlio unico, mentre io ho una sorella. In questi quarantaquattro anni di vita insieme, abbiamo incontrato e conosciuto tante persone che, nel tempo, poi sono sparite, ad eccezione di alcune coppie di amici, i rimanenti sono stati come meteore. Vi è però una amicizia che nel tempo è rimasta sempre la stessa e, anzi, si è trasformata per diventare sempre più forte, intensa e, oggi, è diventata veramente unica. La persona di cui parlo si chiama Carlo ed è un vero amico. Ha tre anni più di Luca e la loro conoscenza era dovuta al lavoro di Carlo che, all’epoca, faceva il rappresentante. Quando giungeva nella nostra città, si sentiva vivo. Gli piaceva passeggiare la sera per il corso, ammirare la gente e vedere la vita che c’era in giro fino a tardi, lui, che veniva da un paesino della Tuscia laziale, dove alle venti erano tutti tappati in casa. Fra loro due c'era stata subito intesa di propositi e gusti, specie in campo femminile. Io e Luca eravamo già fidanzati da circa tre anni, e quando ho conosciuto Carlo, sono subito rimasta piacevolmente affascinata dalla sua educazione, rispetto e ...
    ... gentilezza, ma, soprattutto, dal fatto che anche lui amava parlare di trasgressione. Si, lo so che vi faccio ridere, ma a quel tempo non era come oggi che la parola trasgressione è una cosa quasi banale e di uso comune. A quei tempi, se eri trasgressiva, se parlavi di pillola o divorzio, eri una puttana. Se uscivi con due maschi e non eri sposata con uno dei due, quando entravi in un ristorante, vedevi gli sguardi ironici di chi già ti immaginava a scopare con entrambi, e subito venivi etichettata come una puttana. Si, lo so continuo a farvi ridere, ma chi ha la mia stessa età e viveva in provincia, non in una grande città, queste cose le capisce di sicuro. Per me e Luca, il sesso era stato da subito fonte di grande piacere, curiosità, e sensazione di essere liberi. All’inizio gli facevo solo pompini, mentre lui mi faceva dei ditalini fantastici. Quando gli succhiavo il cazzo fino al godimento finale, lui in genere mi sborrava in gola, e poi io lo baciavo.
    
    Mi piaceva da matti baciarlo dopo che mi era venuto in bocca. A lui piaceva, e mi diceva, che quella era la dimostrazione di quanto fossi stata troia in quel momento. Io ne godevo da morire e poi mi piaceva ad esser baciata da lui, quando ero io a inondare la sua bocca o quando mi leccava fino a sfinirmi.
    
    La sua lingua e le sue mani mi hanno sempre eccitato molto e il gioco del bacio è sempre stato un nostro modo di sentirci uniti, in maniera trasgressiva.
    
    Capirete, quindi, che parlare con una persona che di queste cose ne ...
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