1. L’ autunno – Capitolo 5 – Arrivo a S.Domingo


    Data: 29/08/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    ... settimana da sogno.Claudia non credeva possibile di potersi mettere in bikini quando in Italia era pieno Dicembre.Si sfilò le mutandine che aveva indossato la notte e rovistò nella valigia alla ricerca del suo costumino. Indossò il bikini guardandosi allo specchio. Soddisfatta si mise sopra degli attillati pantaloncini e una canottierina e raggiunse mamma e papà che l’attendevano poco fuori dal bungalow.Si avviarono verso la spiaggia, rimanendo incantati dal panorama mozzafiato, da quel mare celestiale, dalle piante e dalla vegetazione lussureggiante che circondavano l’intera spiaggia.Claudia aveva già notato che al villaggio c’erano un discreto numero di turisti. Si guardò intorno curiosa, erano in gran parte europei, tra cui qualche italiano, e numerose famiglie con bambini al seguito. La prima cosa che notò fu che era assente la tipica ressa turistica dei soliti luoghi di villeggiatura in Italia, la spiaggia era riservata ai turisti che alloggiavano nel villaggio. Si posizionarono subito sotto al loro ombrellone sempre più eccitati da quel posto da sogno.Poi Claudia cominciò a sfilarsi i pantaloncini svelando il suo delizioso sederino e la maglietta, da cui balzarono fuori in tutta la loro generosità le tette.Non furono pochi quelli che si accorsero di quell’innocente e casto strip-tease. Sul corpo della giovane si adagiarono parecchi occhi: quelli del padre di famiglia con rumorosa prole al seguito che stazionava nell’ombrellone di fronte, che continuò a far finta di ...
    ... sfogliare il giornale mentre sbirciava le invitanti forme della ragazza; quelli dei due relativamente giovani nonni alla prese con i nipotini, i cui sguardi insistettero a lungo su quel seno prorompente; quelli degli inservienti di colore della spiaggia, la cui gran parte adorava le donne bianche. Non un uomo non diede almeno un’occhiata a quel corpicino così eccitante. Claudia non lo sospettava nemmeno ma le bastava gironzolare per la spiaggia in bikini o con i suoi aderentissimi pantaloncini per far rizzare una gran quantità di cazzi.Di tutto questo non aveva idea nemmeno il papà di Claudia, che,come spesso accade, vedeva ancora la figlia come una bambina. Nel normale giro di conoscenze che si stabilì in spiaggia, non sospettò minimamente che diversi uomini si presentavano al suo ombrellone a far due chiacchiere con il solo scopo di gettare uno sguardo più da vicino a quel ben di dio della figlia, e che,mentre discorrevano dei più disparati argomenti, gettavano brevi ma intense occhiate al triangolino vistoso del costumino, a quell’abbondante seno, a fatica contenuto dal bikini stretto o alle sue vellutate e sensualissime cosce mentre la ragazza era intenta a prendere il sole sul lettino, fantasticando dunque su quel conturbante corpicino. Complice il fatto che in quel periodo dell’anno,in pieno periodo scolastico, era raro imbattersi in ragazze così giovani, la presenza di Claudia si prese gran parte della scena della piccola spiaggia del centro turistico, senza che lei se ne ...