1. Un gioco trasgressivo (segue alea iacta est)


    Data: 23/08/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: hatless, Fonte: Annunci69

    ... in modo da formare un cerchio dal diametro molto stretto così che al centro potesse esserci spazio solo per una persona: ci eravamo mischiati come coppie ed ognuno aveva al fianco due persone di sesso opposto ma che non fosse il proprio partner nella vita.
    
    Per ragioni di ospitalità e galanteria fu concesso di iniziare a Cinzia, la padrona di casa, la quale si alzò e si pose al centro, si tolse il reggiseno e si piegò per pescare dalla scatoletta rosa due carte.
    
    La prima parte del gioco era una sorta di presentazione: una volta al centro del cerchio si sceglievano, attraverso le carte due persone, alle quali offrire il proprio sesso per un fugace rapporto orale della durata massima di un minuto. Gli altri assistevano ma potevano toccare e anche penetrare con uno o più dita in chi si esponeva. Chi stava al centro era obbligato ad accettare almeno un dito mentre i successivi potevano esplorarlo solo dopo esplicito consenso.
    
    Cinzia pescò il re di cuori(Alfonso) e quello di fiori(Franco). Il re di cuori fu rimesso nel mazzo, pescò al suo posto l'asso di cuori che conservò da una parte ed infine estrasse la regina di picche(Nora).
    
    Le due persone estratte presero le mutandine e le calarono lasciando Cinzia nuda al centro. Lei dopo essersi fatta ammirare e toccare da tutti si avvicinò a Franco che da seduto arrivava proprio all'altezza della fica e incominciò a leccarla avidamente. Lei gli teneva la nuca per avvicinarlo il più possibile nel frattempo le mani degli altri ...
    ... percorrevano la sua pelle e qualcuno infilò il suo dito nell'ano della donna che prese a dimenarsi ancora di più. Passato il minuto si diresse verso Nora, che manifestò così la sua bisessualità, e le offrì il suo sesso sempre più bagnato.
    
    Tra le mani che la carezzavano in tutto il corpo, le dita che ogni tanto la frugavano, e la sapiente opera di Nora, il piacere che provava era molto intenso e non si accorse che anche il secondo minuto era trascorso. Dovette, suo malgrado, staccarsi dalle labbra della donna di picche e rimettersi al suo posto: non aveva goduto ma l'eccitazione era veramente alle stelle.
    
    Io ero il secondo, mi alzai, mi tolsi la canottiera e mi misi al centro prendendo due carte. Il mio sesso svettava sotto le mutande, forse più per l'imbarazzo che per eccitazione anche se il primo spettacolo si era rilevato assai eccitante. Estrassi la donna di cuori (Cinzia) e quella di fiori (Stefania)
    
    Le due donne assieme mi calarono gli slip quindi mi avvicinai prima alla regina di fiori che prese in modo deciso la mia asta e cominciò a suggerla con notevole sapienza mentre nel frattempo qualcuno, non so chi, mi carezzava le cosce ed i glutei. Il minuto passò in fretta e mi diressi da Cinzia che super eccitata dalle precedenti attenzioni non perse tempo ed incominciò subito anche lei un pompino da favola.
    
    Mentre ero tutto concentrato qualcuno violò con un dito il mio orifizio: mi girai e vidi Nora con le sue mani piccoline carezzarmi ed entrare aritmicamente ...
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