1. Un gioco trasgressivo (segue alea iacta est)


    Data: 23/08/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: hatless, Fonte: Annunci69

    ... anche se devo riconoscere che il suo corpo, ed in particolare il suo seno, erano semplicemente stupendi. Solo a guardarle le sue tette uno aveva la voglia di affondarci la faccia: figuriamoci come doveva essere una spagnoletta con lei.
    
    Lui invece non era alto e al confronto quasi spariva. Ciò che colpiva subito di lui era l'eleganza, i modi affettati molto signorili. Per il resto poteva passare inosservato perché non aveva caratteristiche particolari che lo evidenziassero in qualche modo.
    
    La coppia ligure si presentò come Luigi e Nora mentre gli altri due dissero di chiamarsi Franco e Stefania.
    
    Eravamo tutti in salotto a parlare di tutto fuorché del motivo per cui ci trovavamo lì. I padroni di casa avevano offerto stuzzichini e bevande analcoliche per sciogliere il ghiaccio tra noi senza ottenere risultato. L'imbarazzo era palpabile.
    
    Fui io il primo ad entrare nell'argomento proponendo un gioco che riscaldasse l'ambiente.
    
    Tutti presero la palla al balzo e sembrarono entusiasti della proposta: mi chiesero quale gioco avessi in mente.
    
    La finalità del gioco era quella di scoprire i gusti dei partecipanti e contemporaneamente presentarsi agli altri: il gioco non doveva mettere nessuno in condizione di accettare ciò che non desiderava, quindi non doveva essere né violento né coercitivo.
    
    Cinzia, sapendo i gusti del marito, chiese nel caso ci fosse qualcuno bisex come garantirgli soddisfazione senza scontentare gli eteri. Il dibattito durò a lungo in quanto gli ...
    ... eteri, me in testa, non volevano assolutamente avere rapporti gay.
    
    Alla fine fu deciso che i bisex non potevano avere ruoli attivi e potevano chiedere solo rapporti orali nei quali loro avevano il ruolo passivo.
    
    Organizzammo quindi il gioco. Vennero distribuiti agli uomini gli otto re delle carte francesi ed alle donne le relative regine. Alfonso aveva i due re di cuori e la moglie le due donne, io e Marilena le i re e le regine di quadri, Luigi e Nora quelli di picche ed infine Franco e Stefania i reali di fiori.
    
    Vennero presi l'asso di cuori, quello di picche, i quattro 2, il sette ed un tre di cuori. Queste carte, dopo averle mischiate sono state distribuite due a testa in modo che ognuno di noi aveva, oltre le due figure, le due scartine.
    
    Vennero prese due scatoline, una rosa dalla quale avrebbero pescato le donne ed una azzurra dalla quale avrebbero pescato gli uomini, nelle quali ogni partecipante doveva mettere due carte. I bisex avrebbero messo una figura per scatola accompagnata da un'altra carta mentre gli eteri avrebbero messo entrambe le figure nella scatola dalla quale avrebbe pescato il sesso opposto e le due scartine nella scatola opposta: in tutti i casi visto che ognuno metteva due carte coperte in ciascun gruppo gli altri non potevano sapere a priori i gusti di chi metteva le carte
    
    Ci spogliammo tutti in modo da rimanere coperti il torso e le parti intime: le donne in reggiseno e mutandine gli uomini in canottiera e slip.
    
    Ci mettemmo tutti ...
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