1. Il segretario particolare - 1


    Data: 19/08/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad, Fonte: Annunci69

    ... il pizzetto ne mettevano ulteriormente in risalto la solida mascolinità. Era sposato, ma sessualmente molto esuberante, al punto che a volte era lui stesso ad occuparsi di qualche cliente più danarosa e particolarmente esigente.
    
    Vito, invece, era un giovane sui venticinque anni, che ad un certo punto, in crisi con gli studi, aveva pensato bene di mettere a profitto i doni che madre natura gli aveva generosamente concesso, vale a dire una notevole avvenenza fisica e una dotazione di tutto rispetto. Così, venuto a conoscenza del suddetto sito di incontri, aveva contattato don Salvatore e gli aveva chiesto un impiego.
    
    Dopo un colloquio preliminare e un’accurata disanima delle sue potenzialità, Vituzzo era stato assunto come accompagnatore a stipendio pieno; ma le sue prestazioni si erano rivelate fino ad allora alquanto deludenti: la prima volta poteva essere imputabile al fatto della novità: non è facile immedesimarsi nel ruolo di puttano; la seconda volta la cliente non era propriamente per la quale e la terza non sapeva neanche lui cosa non aveva funzionato. Insomma, ogni volta il povero Vito aveva fatto cilecca, al punto che ormai più nessuna lo richiedeva e per don Salvatore si stava rivelando un investimento improduttivo. Un giorno, allora, lo aveva convocato nel proprio ufficio e gli aveva comunicato che si vedeva costretto a interrompere la loro collaborazione: in pratica, a licenziarlo.
    
    E’ così che arriviamo al colloquio, a cui abbiamo assistito all’inizio ...
    ... della nostra storia. E adesso Vito gli stava impalato davanti, più imbarazzato che mai, e si chiedeva cosa diavolo fosse successo per ritrovarsi a quel punto.
    
    “Su, - mormorò don Salvatore con voce sorda – vediamo come te la cavi.”, e lo prese per il braccio, tirandolo ad inginocchiarsi.
    
    Dalla patta semiaperta un aroma dolciastro giungeva alle narici di Vituzzo, che per un momento arricciò il naso, finché non ci si fu assuefatto.
    
    “Don Salvato’, - mormorò – non l’ho mai fatto…”
    
    “Imparerai, Vituzzo, imparerai. – sorrise l’altro – Con me farai molta pratica. Su, toccalo. E’ duro, senti?”
    
    Esitante, Vituzzo infilò la mano nella patta semiaperta e tastò l’uccello poderoso di don Salvatore, che ebbe un guizzo sotto le mutande.
    
    “Gli piaci, Vituzzo… Ah, gli piaci proprio…”, sospirò l’uomo.
    
    Vito continuò a lisciare la verga sostanziosa, quasi volesse abituarsi all’idea ed è innegabile che cominciasse a sentirsi un certo calore nelle ossa. Il palpeggio cominciò a diventare frenetico, mentre il rossore gli saliva alle guance e il respiro gli si faceva pesante.
    
    “Tiralo fuori, da bravo.”, gli suggerì don Salvatore.
    
    E lui, ubbidiente, infilò la mano sotto la cintura degli slip, afferrò la mazza bollente e umidiccia, la strinse in pugno e la tirò fuori, abbassando l’elastico degli slip. Era la prima volta che vedeva e toccava il cazzo di un altro uomo, un cazzo in piena erezione, per giunta, e la cosa gli suggeriva una sensazione strana… quasi euforica, una cosa che non ...