1. Un amore molto particolare. seguito


    Data: 18/08/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Voldenuit, Fonte: Annunci69

    ... vita della schiava di impedirgli qualsiasi movimento.
    
    “Signore - disse Madame” - le ho condotto la schiava. Essa deve essere punita. Mi sono accorta, ispezionando le lenzuola, che portavano ancora le tracce di un rapporto sessuale della coppia. Cosa da sempre vietata in questa casa. Inoltre detergendole il corpo mi sono subito accorta che la schiava non aveva provveduto come si conviene ad una signora, lavarsi la vagina”
    
    “Aggiungo signore che massaggiandola ho notato la sua pancia leggermente gonfia”
    
    “Dimmi schiava - disse il master con voce profonda - è vero quello che dice Madam?”
    
    “Si mio signore è tutto vero”
    
    “Da quando tempo non vai di corpo?”
    
    “L’ultima volta è stato tre giorni fa. Perdonatemi se mi sono presentata a voi con la pancia piena di cacca”.
    
    “Apprezzo la sua sincerità - disse l’uomo - questo non ci esime dal provvedere a svuotarla come si deve prima della punizione che le verrà inflitta per le sue intemperanze sessuali”
    
    Madame le sfilò la vestaglia lasciandola completamente nuda. Poi dal centro del lettino tolse un coperchio dello stessa imbottitura che rivelò un buco nel pancaccio. L’uomo la fece sdraiare a pancia in giù e rivolgendosi a Madame le chiede di passargli lo strumento.
    
    Madame gli porse una grossa pera la cui cannula sgocciolava di gel lubrificante. La appoggiò sul buchetto. Spinse con decisione la cannula che penetrò fino in fondo nel retto di Magda.
    
    “Ho diluito nell’acqua saponata del glicerolo. Sentirà un bruciore e ...
    ... uno stimolo intenso a scaricarsi. Per questa volta sarò clemente con lei e non la obbligherò a trattenere il liquido”.
    
    In un attimo il contenuto della pera fu iniettato nell’intestino di Magda che iniziava a lamentarsi per i crampi addominali causati dal clistere”.
    
    “Mi passi l’altra pera piena” Madame ubbidì con incredibile solerzia e nuovamente il contenuto fu svuotato nell’intestino.
    
    “Adesso non deve muoversi mentre le faccio la terza pera, la più capiente delle tre. Notai le lacrime che bagnavano le guance di Magda mentre la cannula la penetrava nuovamente a fondo.
    
    Provai un sentimento di gelosia e di sorda rabbia nei confronti della coppia dei nostri ospiti. Desideravo che tutto finisse al più presto per ritrovarmi solo con Magda nel nostro letto, lontani dal mondo” Fui distolto dal mio pensiero quando Magda fu fatta girare supina con il culo parzialmente dentro al foro sotto il quale era stata posizionata una capace bacinella.
    
    Madame spense tutte le candele e la stanza piombò nel buio più assoluto. Nessuno fiatava, il silenzio era assoluto. Si poteva avvertire solo il respiro affannoso di Magda e qualche gemito di dolore quando la pressione dell’acqua sulle pareti dell’intestino si faceva insopportabile.
    
    Il silenzio fu bruscamente interrotto dallo scroscio dell’acqua e degli escrementi interrotto da una potente scorreggia poi ancora una scarica seguite da altre sempre più di minore violenza.
    
    Passò qualche minuto poi Magda lanciò un lamento più forte ...