Si fa l'abitudine anche a questo... - Racconti Erotici

Si fa l'abitudine anche a questo...

... settimana col patema d'animo per la paura di aver preso l'AIDS, ma il test fortunatamente risultò negativo.

I più mi trattavano da puttana ma era quello che ero ed era giusto che lo facessero, ma a volte qualcuno, tenerissimo, mi portava regalini o addirittura fiori.

Nel fine settimana Carmine e Carlo scendevano a Napoli e mi lasciavano casa, così io mi "disintossicavo" portandomi bei ragazzi giovani che conoscevo nei locali. Scopate magnifiche e il mio culetto, anche se sempre un po' dolorante per il "lavoro" del mercoledì, godeva come una fica.

In questi casi tutto gratis ovviamente

Spesso anche Carlo e Carmine, oltre a prendersi la "quota", si prendevano anche il mio culo e la mia bocca. Veramente ero io a chiederglielo dicendogli che se non mi avessero scopato anche loro me ne sarei andato.

E sette mesi dopo, quando stavano per tornarsene a Napoli definitivamente, mi scoparono per due giorni e due notti quasi ininterrottamente; piansi quando se ne andarono, mi ero quasi innamorato di quei due.

Poi mi lasciarono l'appartamento fino a fine mese perché tanto era già pagato, così lo sfruttai con gli ultimi "clienti" e con vari bei ragazzi.