1. Si fa l'abitudine anche a questo...


    Data: 18/08/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Limerik, Fonte: Annunci69

    ... dietro, mi spalmò il lubrificante con un dito e lo sentii spingere ed entrarmi dentro mentre succhiavo il cazzo del suo amico.
    
    Verso le undici avevano goduto a volontà della mia bocca e del mio culo, sborrando almeno un paio di volte ciascuno, se non ricordo male.
    
    Dopo una doccia per togliermi di dosso lo sperma che avevo un po' dappertutto, mi stavo rivestendo quando Carmine, come si chiamava l'altro, mi disse
    
    .- Certo che tieni una bocca e un culo da favola, hai mai pensato di farli fruttare?
    
    - In che senso scusa?
    
    - Cioè farti pagare
    
    - Ma va', ti pare che vado a fare la puttana sulla Salaria
    
    - Ma no, mica c'è bisogno di farlo per strada, se tu dici di sì te li troviamo noi i clienti, ti facciamo usare questo appartamento, te lo lasciamo per le ore che ti servono. Sai, noi frequentiamo ambienti dove porconi sposati che non cercano altro ne troviamo a bizzeffe
    
    - Ma dai, state scherzando?
    
    - No no, nun scherzamm' manco p'o cazzo. Se ci stai facciamo sessanta mila lire a botta, venti per noi e quaranta per te. Se qualcuno vuole cose strane tu ci dici se sei d'accordo e ci facciamo dare cento
    
    Quello che proponevano mi stava facendo salire il sangue al cervello, ero frastornato.
    
    - Non lo so, ci devo pensare
    
    - Vabbè pensaci stanotte, se domani ci dici di sì i primi clienti te li portiamo qui già dopodomani.
    
    Tutta la notte mi arrovellai sul chi mi sarebbe capitato, non avrei scelto, qualunque porcone, anche se laido, avrei dovuto ...
    ... accontentarlo. La cosa mi disgustava e mi eccitava allo stesso tempo.
    
    Il giorno dopo li chiamai al telefono
    
    - Ok, ci sto, ma ho libero solo il mercoledì, gli altri giorni devo studiare,
    
    Neanche immaginavo quanto sarebbero stati "pieni" i miei mercoledì per i successivi sei o sette mesi, fino a che i due napoletani si laurearono e lasciarono l'appartamento.
    
    Già il primo mercoledì avevo due appuntamenti, alle tre con un tracagnotto con la faccia da norcino che scopava come se stesse facendo un lavoro d'ufficio, alle quattro invece un tipo magro, quasi timido ma con un gran bel cazzo, che volle incularmi da davanti.
    
    Arrivarono a procurarmi fino a otto appuntamenti in un pomeriggio e qualcuno era "multiplo". Ero molto richiesto e apprezzato.
    
    Confesso che all'inizio qualcuno mi faceva un po' ribrezzo, gente poco pulita, sudaticci, ciccioni porci, ma poi ci feci l'abitudine, presi coscienza di essere una puttana quindi non potevo essere schizzinosa.
    
    Molti diventarono habitué, altri venivano una sola volta giusto per vuotarsi i coglioni. Quelli che mi volevano legato al letto o al termosifone pagavano cento.
    
    Uno mi disse bruscamente che voleva sborrarmi in bocca e voleva che ingoiassi tutto. Io non lo avevo mai fatto e non volevo farlo, ma invece di dire di no buttai lì
    
    - Sono duecentomila in più - lo dissi per scoraggiarlo
    
    Quello senza battere ciglio, si alza, prende il portafoglio e mi mette duecento sessanta mila lire sul tavolo. Dovetti farlo. Stetti una ...