Una sorellina curiosa - Racconti Erotici

Una sorellina curiosa

... ne seguì un secondo, un terzo e iniziai a salire con le labbra. Era al suo collo e mamma smise di baciare Sara e si voltò verso di me. Quando arrivai all’altezza del suo viso mi fermai e fissare quel viso stupendo rigato da infinite lacrime. Con una mano la carezzai e con il pollice le sciugai le lacrime per poi infilarmelo in bocca. Senza smettere di guardarci le nostre bocche si avvicinarono lentamente. Prima di incontrarsi riuscii a vedere la lingua di mamma che faceva capolino fra la sua labbra. Allora tirai fuori un pochino la lingua anche io. Quando ormai le labbra erano quasi in contatto le due lingua iniziarono una danza fra loro. E’ strano come due ballerine che non hanno mai ballato insieme siano invece perfettamente adatte l’una all’altra. Dopo qualche secondo di lingue danzanti le nostre labbra si serrarono in un bacio bagnato e profondo. Avevo la bocca completamente spalancata e mamma lo stesso. Di tanto in tanto le bocche si chiudevano per assaporare le nostra salive. Mamma aveva un sapore molto diverso da mia sorella, molto più simile a Giorgia, la ragazza del sexy shop. Dopo qualche secondo di bacio, forse più di un minuto, non saprei, la mamma iniziò a sospirarmi in bocca. Allora mi staccai un po’ e quelli che erano urletti soffocati dal bacio divennero veri e propri ansimi di passione. Così abbassai lo sguardo e vidi mia sorella che stava accarezzando la foresta di mamma mentre le torturava un capezzolo con la lingua. Intanto la mano destra di mi madre ...

... stringeva una mia natica. Sentivo che la stretta si faceva sempre più forte e decisa. Mamma spostò la mano e la fece scendere ancora un po’ ed insinuò il suo dito medio nella fessura del mio sedere. Lo fece scendere pian piano fino a raggiungere il buchino. Iniziò a stuzzicarlo senza entrare. Lo massaggiava e mi piaceva da morire. Mi scapparono dei piccoli gemiti di piacere che la mamma accolse fra le sue labbra con un bacio appassionato. Avevo la sua lingua completamente nella mia bocca e il suo dito che si faceva strada nel mio sederino. Poi mia sorella alzò una mano e mentre stuzzicava con la lingua i seni di mamma iniziò ad accarezzarmi un seno. D’istinto iniziai a masturbarmi. Avevo i capezzoli praticamente di marmo e Sara ne approfittò iniziando a pizzicare forte quello più vicino a lei. Ero bagnata in maniera vergognosa. Stavo grondando passione. Due dita entrarono come niente fosse e ne infilai quindi una terza. Iniziai a muoverle velocemente dentro spingendole verso la pancia. Mamma si staccò dalla mia bocca e mi sussurrò qualcosa.

– Dimmi quando stai per venire ok amore? ‘ guardandomi negli occhi

– Mamma’mmmm’non manca molto ‘ dissi fra un brivido e l’altro

Sara lasciò il mio capezzolo, scese dal letto ed uscì dalla stanza dicendo che tornava subito. La mamma allora si stese al centro del letto.

– Vieni qui tesoro ‘ disse facendomi cenno di avvicinarmi

Mi guidò verso di lei e mi fece sedere sopra il suo viso. In pratica ero seduta sulla ginocchia e la mia ...