1. Impercettibile spregiudicatezza


    Data: 30/07/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... proclama cautamentesoddisfattodel mio lavoro, mentre ci risentiremo tra qualche giorno per combinarci per la rimunerazione dell’assistenza ricevuta.
    
    Nel dopo pranzo Priscilla mi chiama di sorpresa, ipotizzo che la telefonata sia dovuta a una repentina complicazione concernente l’ultima assistenza che avevo compiuto, viceversa, Priscilla mi riferisce che in quella giornata nel corso d’una adunanza del loro gruppo di lavoro, hanno definito di prospettarmi una cooperazione perfino più congiunta, lei mi definisce che ci sarebbe molto da discuterne, tuttavia al telefono è meglio di no, perché preferisce parlarnegiudiziosamentee prudentementealtrove. Io le domando in quale periodo possono riservarmi un appuntamento presso la loro ditta, sennonché Priscilla repentinamente taglia corto annunciandomidi bottoenel contempospiazzandomi:
    
    “Signor Attilio, qualora non dovesse avere obblighiné vincoligià segnati in agenda, potremmo pacificamente dibatterne e vagliarne il tuttoquesta sera per l’ora di cena” – mi espone lei in manieraspavaldae risoluta, senza troppifronzoli négirisuperfluidi parole.
    
    Io, in realtà, per mia indole detesto i banchetti di lavoro, li biasimo condannandolie disapprovandolitantissimo,me ne stocoscienziosamentee diligentementealla larga,ma questaquasembra una ghiotta e stuzzicante condizione, in quanto non è la consueta noianél’usualeinsofferenza che ti deviabitualmentesobbarcare. In quella circostanza, io accetto ben volentieri senz’alcuna esitazione né ...
    ... indugio alcuno. Confabuliamo per l’orario e per il luogo del ristorante, dopo lei mi manifesta, che se non ho difficoltà né seccature di sorta, posso anche recarmi nelpigliarla placidamentesotto casa, in tal modo inizieremo a discuterne perfino durante il tragitto nell’autovettura. Questa è una donna laboriosa, sgobbona e tenace, assai maniaca, stacanovista e zelante, rimugino frattanto dentro me stesso,alquantomeravigliato per tanta operositàe da un inedito zelo.
    
    Sull’orario sono rigoroso e tempestivo, sicché vado a prenderla sotto casa, però lei in modo insperato mi disorientaingarbugliandomi nuovamente. Priscilla era già aggraziata e ben agghindata sul posto di lavoro, ma adesso si supera, perché in occasione di questo banchetto serale si presenta ammantata al meglio, avvolgendosi con degl’indumenti consoni e proporzionati, limitatamente alla sfera e alla cerchia della fascia sociale nella quale dovrà mettersi in azione per convincerel’ambiente e per trascinareaccuratamente la scena. Se quest’ultima mossa era il suo naturale intento, facendomi simpatizzare per la sua facoltà di scelta, indubbiamente ha collezionato da parte mia tanti appoggi e posizioni.
    
    Il banchetto serale è alquanto disteso, si snoda svolgendosi in modo gradevole, perché dopo perveniamo in modo spiccio e netto con molta scrupolosità e coscienziosità, sia a un’alleanza privata che lavorativa. Verso mezzanotte,infatti,mi rendovivamenteconto che non stiamo più discutendo dell’ambito lavorativo, perché ...
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