1. Io e guido - terza parte


    Data: 19/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: allthom, Fonte: Annunci69

    ... sguardo fu rapito da un manichino, alto come me e della mia stessa corporatura, lo avevano addobbato con una guepiere rossa, mutandine, reggicalze e calze in tono. Rimasi a fissarlo per circa 5 minuti mentre la mia mente rimuginava, alla fine me ne andai comunque verso il reparto uomo, comprai un bel completo Armani blu scuro e mi regalai anche due cravatte nuove.
    
    Uscendo ripassai davanti al manichino, un commesso stava aggiungendo al completo di prima anche una vestaglia di seta. Ancora qualche minuto di pensieri e alla fine mi diressi verso gli scaffali, recuperando tutto quello che il manichino proponeva portandolo alla cassa.
    
    Oramai il dado era tratto c’era solo da organizzarsi.
    
    La prima cosa fu quella di trovare un’estetista aperta la domenica che mi potesse aiutare con il trucco. Vicino casa c’era un centro estetico cinese, la signora ridendo mi diede appuntamento per la domenica stessa, programma della seduta: depilazione full body, trucco del viso.
    
    Ero giusto indeciso se togliermi anche la barba, alla fine seguendo il consiglio dell’estetista mi feci radere anche le guance.
    
    Dalla sorella della signora che gestiva l’emporio un paio di negozi piu’ su sulla strada avevo recuperato anche una parrucca e delle scarpe con un tacco 6.
    
    Tornato a casa verso pranzo, l’appuntamento con Guido era alle 14, completai l’opera con un bel clistere e tanta crema profumata.
    
    Alle 14 puntuale sentii le chiavi girare nella porta ed il solito urlo di avviso di Guido, ...
    ... avevo abbassato le serrande in salone creando una zona in penombra e assai intima, dalla camera da letto lo invitai a farsi avanti nel corridoio, mi ero piazzato davanti al divano con alle spalle la finestra, c’era una bella penombra, non potei pero’ ignorare il suo sguardo di sorpresa, indossavo calze, mutandine di pizzo ed una guepiere che mi fasciava perfettamente il corpo ed esaltava grazie al reggicalze le gambe slanciate.
    
    Guido mi si avvicinò lentamente, girandomi intorno per godersi lo spettacolo, io rimanevo immobile ed aspettavo una sua parola che non tardò ad arrivare:
    
    - Sei meraviglioso
    
    - Credi? Non ti sembro ridicolo?
    
    - No, affatto…
    
    ...ed inizio ad abbracciarmi da dietro, baciandomi il collo, cosa che adoro, mi abbracciava, mi stringeva forte a se, sentivo l’erezione crescere nei suoi pantaloni e continuava a baciarmi, ad un certo punto mi girai lo abbracciai anche io e lo bacia finalmente sulla bocca, la sua lingua incrociava la mia, mentre con le mani mi stringeva il sedere sempre più forte al suo bacino, lentamente le nostre bocche si separarono, la sua lingua cominciò a scendere lungo il mio collo, sulle spalle, con una mano mi pizzicava i capezzoli con l’altra continuava ad accarezzarmi ora il cazzo ora il culo, poi ritornava a baciarmi in bocca.
    
    Io lo stringevo forte per le spalle, affondavo il volto sul suo di collo e lo leccavo e baciavo come leccavo e baciavo gli occhi e le guance appena mi arrivavano a tiro, finalmente lui si mise dritto ...