1. Clistere al cognatino - settimo ed ultimo episodio


    Data: 13/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: biribissi, Fonte: Annunci69

    ... soffiarsi il naso; aveva il viso rosso anche se non proprio come il suo culo ed aveva di nuovo il pisello duro!
    
    Gianluca si alzò e decise di denudarsi. Aveva il pisello durissimo e gli faceva male a tenerlo costretto dentro i pantaloni. Appena si mise nudo, non potei non restare meravigliato per le dimensioni del suo cazzo che forse superava il mio in lunghezza mentre in larghezza era più o meno come il mio. Gli feci i miei complimenti, dicendogli che Alessio sarebbe stato onorato di farsi inculare da lui. Ma Alessio prima doveva riceve il clistere.
    
    Gianluca disse che voleva somministrargli il clistere mentre Alessio stava sulle sue gambe come poco prima quando veniva sculacciato. Questa postura è quella in cui si mettono i bambini quando hanno bisogno di una perettina, ma per Alessio che ormai era grande non c’era una perettina, ma un bel clisterone da 2 litri!
    
    Federica afferrò la sacca e Giulia lubrificò la cannula; poi si avvicinarono al culo rosso di Alessio. Gianluca con entrambe le mani allargò le chiappette del ragazzo mettendo ben in vista il suo palpitante buchino. Così Federica poté ficcare la cannula nel buchetto ed aprì il rubinettino. Mentre Federica teneva ben in posizione la cannula, Gianluca si divertiva a spremere le chiappette infuocate di Alessio e diceva: “Pensa un po’ Alessio se adesso ci fossero qui presenti tutti i tuoi compagni di scuola e di piscina! Che spettacolo vedere il latin lover col culo rosso mentre sulle mie gambe si prende un ...
    ... clistere somministrato da Federica!
    
    Quando la sacca si svuotò, Alessio si contorceva per i dolori di pancino, ma fu costretto a rimanere sulle gambe di Gianluca. Io andai a prendere un buttplug extra large e lo ficcai a forza nel buchetto di Alessio, così con quel tappo non c’era pericolo che spruzzasse fuori l’acqua del clistere. Alessio emise un grido ma poi, nonostante il mal di pancia, apprezzò il tappo al culo emettendo gridolini di piacere misto a disagio.
    
    Dopo una decina di minuti decidemmo di portarlo in bagno. Gli tolsi il buttplug e lo sedetti sul water. Il ragazzo si svuotò l’intestino davanti a noi quattro che lo prendevamo in giro. Ma lui ormai era entrato bene nella scena e godeva ad essere umiliato.
    
    Le due donne gli fecero un accurato bidet mentre io e Gianluca godevamo della vista.
    
    Gianluca aveva il cazzo molto duro e non vedeva l’ora di incularsi l’amichetto, ma Federica sapeva che prima toccava a lei di fare un altro bel lavoretto. Infatti Giulia si era fatto preparare dalla sua amica farmacista un altro bel suppostone un po’ più grosso del precedente.
    
    Andammo in camera da letto, ormai tutti e cinque nudi. Alessia consegnò il suppostone a Federica. La ragazza non credeva ai suoi occhi: il suppostone era davvero gigante e il povero Alessio era ormai rassegnato a prenderlo tutto nel culo. Si mise a culo a ponte e sembrava non vedesse l’ora di beccarsi la punizione goduriosa.
    
    Alessia lo lubrificò con l’olio e lo puntò sul buchetto di Alessio. Nel ...