1. Sottomissione di una famiglia perbene (iii parte)


    Data: 22/05/2023, Categorie: Etero Autore: pollicino, Fonte: Annunci69

    ... spacca…
    
    Luna era in preda a uno spasmodico delirio dei sensi, quando Leonardo - mentre con una mano continuava l’esplorazione del corpo della figlia, passando sull'ombelico e da lì sulle tette - cacciò fuori la lingua, iniziando ad usarla come fosse un piccolo cazzo; la insinuò tra le tenere labbra vaginali, facendola scorrere dal basso verso l'alto e viceversa; poi, sentendole cedevoli, decise di spingerla più a fondo, non incontrando alcun ostacolo e capendo subito che la figlia era davvero diventata donna.
    
    Luna, per reazione immediata, lo afferrò alla nuca e gli sussurrò:
    
    - "Papà, sei grande, continua così, ti prego!".
    
    Al sentirsi chiamare "papà" mentre la stava scopando, l'uomo si arrestò per un istante che gli parve eterno... Estrasse la lingua dalle sue carni, e per l'emozione iniziò a piangere e disse, quasi parlando tra se e se:
    
    - "Bambina mia, sapessi da quanto ti ho desiderata!".
    
    E lei, di rimando:
    
    - "Anch'io, papà... Anch'io!".
    
    Poi Luna sembrò rilassarsi un poco, e Leonardo prese a salire nuovamente fin sulle tette, a strizzarle e a titillarle i grossi capezzoli che di minuto in minuto si facevano sempre più duri e le iniziavano a far male; la strinse sui fianchi larghi, bellissimi e identici a quelli della mamma...
    
    E ancora, con i palmi delle mani aperte, le palpeggiò tutto il corpo, facendole provare un altro intenso brivido di piacere...
    
    Il padre si guardò il basso ventre, e il suo membro sembrava un palo tanto era grosso e ...
    ... rigido...
    
    Si stava preparando a compiere il primo incesto della sua vita, quando sentì alle sue spalle una presenza discreta ma inequivocabile: era Maya, che - arpionandolo ai glutei - lo spinse con forza ad incontrare la morbida e appetitosa vagina di Luna, la quale lo accolse con un gemito di liberazione: finalmente, padre e figlia erano una cosa sola!
    
    Leonardo spinse il suo glande fino in fondo, lo estrasse completamente, e poi di nuovo dentro, iniziando a pompare con forza e a muoversi strusciando in quella sacca ormai fradicia di umori.
    
    Luna lo assecondava in ogni movimento, bacino contro bacino, entrambi depilati e predisposti al massimo piacere…
    
    Quando l’uomo si accorse che stava per venire, si tirò fuori e andò a rifugiarsi nella sua bocca calda.
    
    La ragazza, con le mani libere, si tolse la benda dagli occhi, appena in tempo per vedere Leonardo eruttarle nel cavo orale una enorme quantità di sperma che lei provvide prontamente ad ingoiare.
    
    Sfiniti da quella cavalcata, rimasero un poco teneramente abbracciati, finché Maya non andò a ricordargli che ormai aveva riscosso il suo "premio"...
    
    Luna si stava rivestendo quando si aprì la porta della camera ed entrò Andrea, il fidanzato di Maya, il quale - dopo aver ceduto quel fresco bocconcino all'amico - volle ficcare dentro anche lui... Le disse:
    
    - “Calma cagnetta, non è ancora il momento di rivestirti!”.
    
    Il suo cazzo era duro come un sasso, e fu una monta selvaggia, in piena regola, in cui il ragazzo ...
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