1. Lo stagista 1


    Data: 20/05/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Harael12, Fonte: EroticiRacconti

    ... dopo un lungo periodo di castità cominciai ad uscire con il padre anch’egli separato di un amico di mio figlio, ovviamente senza che lui sapesse nulla, o almeno lo spero. Ma capii rapidamente che era troppo simile al mio ex marito, ad ogni uscita mi ha sempre dato l’idea di uno interessato solo a portarmi a letto.
    
    Devo essere onesta un gran porco, dotato di un bel cazzone, non ho mai raggiunto così tanti orgasmi in unica scopata, racconto un piccolo aneddoto, una sera mi portò fuori a cena, mi riportò davanti al portone ed iniziò a chiedermi di salire, ero parecchia stanca e gli dissi di vederci nel weekend, iniziò ad insistere fino a chiedermi di sentire in che stato lo avevo ridotto, era in piena erezione, spinta da un momento di pura voglia acconsentii, quando entrammo in casa mi spinse con le mani contro la porta, si abbassò facendomi risalire la gonnellina, mi spostò il filo del perizoma e con la sua ruvida lingua iniziò a leccarmela, indugiando ogni tanto anche sul mio forellino, era una ventosa sulla mia figa, un piacere assoluto.
    
    Quella sera mi scopò come un rullo compressore per più di un’ora senza mai dare segni di cedimento, penso di avere avuto tre, forse anche quattro orgasmi, sentivo la mia povera micetta bruciare, tanto da implorarlo di venire, lui lo estrasse, non ero molto lucida per capire cosa volesse fare, scese dal letto mi afferrò le gambe coperte dai collant completamente strappati, fermandomi in equilibrio sul bordo del letto, appoggiò la sua ...
    ... cappella sul mio buchino e spinse, all’inizio ero un po’ contrariata, non era una pratica che mi entusiasmava, ma quando fu dentro, le sue spinte mi fecero cambiare idea, stavo godendo anche di quella penetrazione, le mie mani tenevano strette le lenzuola, il suo peso era tutto sopra il mio corpicino e le sue mani mi tenevano per i capelli ed il mento, fino a quando raggiunse il suo orgasmo.
    
    Ricordo solo il momento in cui si stava rivestendo, fu sfacciato e autoreferenziale definendosi la più bella scopata della mia vita, tanto che seppur vero, mi promisi di eliminare questo tipo di uomini dalla mia vita.
    
    Successivamente uscii con un compagno del corso di ginnastica, avevamo praticamente la stessa età, le stesse passioni, ma era diventato troppo morboso e appiccicaticcio, se poi devo dirla tutta sessualmente parlando per nulla appagante, ora lo posso definire un buon amico, perfetto per parlarci bevendo un aperitivo.
    
    Guardavo questo bel ragazzo, alto e prestante con un bel pisello in mezzo alle gambe, mi sentivo sfacciatamente lusingata, voleva dire che era realmente eccitato, ma cosa vedeva in me, continuavo a sentirmi una vecchia gallina; mi tolsi il reggiseno e seppur titubante lo raggiunsi eccitata dalla sua erezione.
    
    Mi rigirò nel letto, si mise sopra di me ed iniziò a baciami i seni, con le falangi me li accarezzava e con la bocca passava da uno all’altro, in modo inconscio scesi fino ad afferrare il suo pisello, masturbandolo in maniera vigorosa, lo sentivo ...