1. La mia prima avventura trans


    Data: 17/05/2023, Categorie: Trans Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... possibile in bocca, pur con qualche difficoltà iniziale di prenderlo tutto date le dimensioni. Quindi, cominciai a leccarlo delicatamente, scoprendone gradualmente il buon sapore di cazzo fresco e pulito. Passai la lingua su e giù dalla base alla punta, alternando risucchi decisi di quella cappella grossa come un fungo e così golosa da assaggiare.
    
    Evidentemente stavo riuscendo bene in questo lavorio di bocca, perché lei mi disse:
    
    “Sei proprio bravo! Si vede che ti piace succhiare il cazzo!”
    
    Risposi con un mugolio ed un cenno affermativo, continuando a gustare quel grosso cannolo alla crema.
    
    Quindi, lei così stimolata prese letteralmente a scoparmi in bocca, spingendomi il suo cazzo fino in gola, ed io cercai di assecondare il movimento il più a fondo possibile.
    
    Poi Susan si stese sul letto ed io su di lei cosicché, dopo aver continuato per un po’ il lavoro orale,
    
    mi dedicai ad esplorare il suo corpo tonico a cominciare dalle belle tette, davvero ben (ri)fatte quasi come fossero naturali, morbide e proporzionate, stringendole, leccandole e succhiando i magnifici capezzoli turgidi. Il tutto alternato a frequenti baci salivosi con le nostre lingue che si cercavano e si intrecciavano reciprocamente.
    
    Mi dedicai anche, come mia piccola passione fetish, a parti spesso poco considerate ma per me attraenti ed erogene, come le ascelle e i piedi; una piccola attenzione non abituale che lei apprezzò molto.
    
    Quindi, alzò le lunghe gambe mettendo in evidenza il suo ...
    ... bel buchino posteriore: un delicato fiorellino rosa, ben depilato, che leccai subito avidamente gustandone il buon sapore di culo, per poi infilarle due dita, ispezionandone l’interno morbido e accogliente.
    
    Poi, fu Susan a dedicarsi a sua volta a me e al mio uccello duro, prendendolo in bocca per un pompino lungo e delicato, alternando leccate e risucchi; proprio ben fatto e godurioso.
    
    Passò quindi al mio culetto, ugualmente pulito e depilato, che leccò lungamente e penetrandomi con le dita. Si accorse subito che non era stretto e disse:
    
    “Vedo che hai il culo già ben aperto, tra poco ci penso io a riempirtelo!”
    
    Le dissi che con qualche partner ero abituato ad usare strap-on e vibratori, e allora gliene porsi uno “da viaggio” che avevo portato con me, invitandola a usarlo per prepararmi a ricevere il suo cazzone di dimensioni ben maggiori.
    
    Così fece, lo lubrificò e me lo infilò senza difficoltà. Vide con piacere che entrava bene e lo muoveva con decisione, stimolandomi ulteriormente.
    
    Dopo questa preparazione, arrivò il momento decisivo.
    
    Mi fece mettere alla pecorina, ricoprì e lubrificò il suo uccello, lo appoggiò sul mio buchino e spinse con risolutezza. Lei si stupì di come fosse entrato subito e così agevolmente.
    
    Si assestò nella posizione giusta e cominciò a pompare subito con forza.
    
    Sentivo finalmente il suo cazzo dentro di me, ilprimo cazzo che prendevo in culo.
    
    Il timore reverenziale di sentire dolore venne ben presto fugato, lasciando posto ...