1. Quella straordinaria rievocazione


    Data: 08/07/2018, Categorie: 69, Dominazione / BDSM Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... pomeriggio, a tal punto come quello di oggi naturalmente’.
    
    Lui ride di nuovo e poi chiede al suo amico di mettersi sopra per permettermi di succhiargli il cazzo mentre mi lecca. L’illusione e la falsa speranza nata e scaturita nella mia mente, che solamente una semplice posizione d’un sessantanove possa bastare per eccitare il nostro amico si dissolve svanendo sennonché presto, visto che io vedo chiaramente il mio amante posizionarsi per bene per sodomizzare l’amico. Lui inizia piano, però poi l’intensità dei colpi cresce, intanto che io dal mio punto d’osservazione privilegiato vedo il cazzo del mio amante entrare completamente nell’ano dell’uomo sopra di me. Quasi nello stesso momento, il suo pene inizia a crescere nella mia bocca fino a riempirla del tutto: per un attimo penso che per tenerlo in bocca dovrei slogarmi la mandibola, ovviamente non &egrave così, eppure poco ci manca. Dopo ci giriamo, il mio amante si sdraia sul letto, il suo amico s’impala sopra di lui, io ci gioco masturbandolo e leccando sia lui sia il mio amante, o almeno la parte dei suoi organi genitali ...
    ... non infilati nell’ano dell’amico. Quando poi vedo che il cazzo &egrave completamente duro mi siedo sopra e con calma lo faccio entrare in me: &egrave grosso e duro come una roccia, tenuto conto che non ci metto molto a godere di nuovo, perché sentire la mia carne contrarsi su quel cazzo &egrave una sensazione senza precedenti, favolosa e straordinaria.
    
    Io sono sfinita, esco dal bagno e mi spalmo un po’ di crema sui segni rossi che segnano i miei glutei, poi m’infilo l’abito di seta nero che ha il tono della gioia, per aver provato ancora una volta sensazioni di sottomissione che non riesco e non voglio per nulla dimenticare.
    
    Nell’atrio dell’albergo trovo il mio fidanzato lì pronto ad aspettarmi, il suo bacio pieno d’amore mi spinge a pentirmi ravvedendomi per aver ceduto alle mie voglie.
    
    Nell’aria s’avverte la brezza e la frescura leggera della sera nel momento in cui ci dirigiamo al ristorante, per il fatto che sgombera e che spazza completamente via i miei sensi di colpa di tutte quelle audaci, avventurose e rocambolesche malefatte compiute.
    
    {Idraulico anno 1999} 
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