1. Serafino e i fiori


    Data: 21/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Luthien, Fonte: EroticiRacconti

    ... devastante come uno tsunami, ha travolto il povero Serafino, e ora l’onda di piena si ritira mostrando le macerie.
    
    Rinunciando ormai a unirsi alla compagnia degli amici, Serafino decide di rientrare a casa, la sagra non ha sicuramente nulla di più eccitante da offrire, stasera.
    
    …
    
    Sdraiato sul suo letto mentre fissa il soffitto, Serafino sospira “Margherita, quanto sei bella...", maledicendosi per non essere stato più intraprendente con quella splendida e sfacciata ragazza con cui ha ballato meno di mezz'ora prima. L'eccitazione per quella strana situazione non è ancora passata, il ragazzo ricorda ogni dettaglio, quella mano morbida intorno al suo polso, quel vestitino così corto che accompagnava le sue morbide curve e i suoi seni che si muovevano liberi sotto la stoffa leggera, di cui lei ha offerto generosa visione allacciandogli le braccia intorno al suo collo...
    
    Dentro i jeans sente nuovamente spingere l'erezione, si sbottona la patta per cercare un sollievo, e con la mano libera il pene ormai duro dall'ultimo ostacolo degli slip.
    
    Si abbandona alla sensazione di quella manina così piccola e morbida con le unghie perfettamente smaltate, la sente avvolgerlo e tirare la pelle fino a scoprire la cappella già turgida e infiammata, mentre con gli occhi negli occhi e quel sorriso provocante le sussurra "lasciati andare, Eddie..." i capelli scomposti le incorniciano le guance arrossate.
    
    Eddie, lo ha chiamato, vorrebbe sentirla ancora chiamarlo così, con quella ...
    ... sua dolce voce così sexy...
    
    Chiude gli occhi, le mani diventano due, una prosegue la sua corsa su e giù lungo l'asta, mentre l'altra accarezza dolcemente le palle gonfie e pronte a esplodere.
    
    La sua Margherita gli sorride, scopre le sue tette e gliele offre, uh... assaggiare quei due piccoli dolci capezzoli rosa... "Che fai Margherita? Vuoi nascondere il mio cazzo fra le tue tette? Fai colare la saliva dalla bocca per spalmarla su di te, per farmi scivolare meglio? Che bella sei Margherita quando mi guardi con quegli occhi pieni di desiderio... la tua lingua mi sfiora, sento il suo calore umido, mi fai impazzire Margherita... si prendilo tutto nella tua bocca calda, fammi sentire le tue labbra, succhiami fino a strapparmi via l'anima dal petto... bevimi, bevimi... è tutto per te... ah... argh!"
    
    Ed eccolo schizzare due, tre cinque fiotti caldi sulle sue mani. Il piacere si mescola ad un dolore pungente, insolito.
    
    Riapre gli occhi, la visione desolante della sua mano ricoperta di fluido bianco, striato di rosso vivo, bruciante. Porca puttana, il frenulo…
    
    Il telefono squilla: Serafino legge "mamma" sul display. Cerca di ripulirsi alla bell'e meglio, allunga la sinistra verso il cellulare sul comodino e con uno sbuffo risponde.
    
    -oh ma'...
    
    -Figlio mio, è successa una cosa brutta...
    
    …
    
    Al funerale Serafino non voleva neppure andarci, ma alla fine sua madre lo aveva praticamente costretto. Prese posto sulla prima panca della chiesetta del cimitero, a fianco ...