1. Seghe con gli amici


    Data: 09/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: AndreaSada, Fonte: Annunci69

    ... palle.
    
    «I pompini sono il mio punto debole, ma so quello di Luca» disse Mario sorridendoci mentre ci guardava i cazzi. «Ieri ho visto mia sorella appena uscita dalla doccia, bagnata e avvolta solo con un asciugamano. E quando si è chinata gli ho visto la fica…»
    
    «Porca troia, bastardo!» urlò Luca diventando tutto rosso e inarcando il corpo in modo che tre lunghi fiotti di sperma gli ungessero petto e addome, per poi agitare e continuare a segare la sua bella mazza soddisfatto.
    
    Io, dal canto mio, continuavo a masturbarmi lentamente, perché ero sul punto di venire ben prima di loro.
    
    «E qual è il tuo punto debole?» mi chiese Luca mentre si puliva lo sperma che gli colava dai capezzoli.
    
    «Non ve lo dico» risposi io ansimando.
    
    «Dai, spara» fece Mario mettendosi a pisciare lì davanti a noi in un'aiuola dove non c'erano piante.
    
    «Ho detto di no…» replicai io alzandomi.
    
    Inarcai la schiena in modo che entrambi vedessero bene il mio cazzo e, andando a mano a mano più veloce, attesi il momento che più adoravo, quello in cui tutti e due mi avessero guardato segarmi. Solamente in quel momento, con due ultimi colpi, sborrai dove i miei due amici avrebbero potuto godersi il mio sperma volare.
    
    «Porca puttana, che orgasmo fortissimo» balbettai, tremando per gli spasimi, con il cazzo da cui colava ancora altro seme.
    
    Non avrei mai potuto ammettere di fronte a loro che il mio punto debole era semplicemente segarmi in loro compagnia, venire mentre gli mi guardavano e ...
    ... guardarli schizzare sperma in mia presenza.
    
    Quando invece faceva freddo e all'aperto risultava difficile menarselo, preferivamo stare in camera mia, che si trovava nella mansarda della mia casa, perciò isolata rispetto al corpo e con un bagno privato. Lì, eravamo liberi di divertirci: una volta chiusa la camera a chiave e acceso lo stereo, potevamo tutti metterci di spalle al letto, seduti sul tappeto a terra, e guardarci insieme un porno sul mio televisore lcd tirando fuori i nostri tre cazzi eretti, pulsanti e duri.
    
    Anche se, l'ultima volta, la cosa andò un po' fuori controllo.
    
    Quel giorno ero già parecchio eccitato di mio ed erano alcuni giorni che, per un motivo o per un altro, non riuscivo a masturbarmi o a scopare con la mia lei. Ero tanto eccitato che, quando i miei amici si autoinvitarono a casa mia per la solita sega tra amici, avevo già un'erezione dolorosa quando bussarono per farsi aprire. Una volta chiusi nella nostra fortezza, perciò, andai del tutto su di giri.
    
    «Scusate, ragazzi» feci io togliendomi la maglietta e spogliandomi completamente nudo, «ma oggi sono arrapato come non mai e mi voglio dare alla pazza gioia».
    
    I miei due amici risero, ma non ebbero nulla da ridire. Messo su un bel video con una bambola bionda dalle tette giganti, ci sedemmo ai nostri posti e anche Luca e Mario sfoderarono i loro cazzi, che guarda caso erano già eretti come due bei pali ai miei fianchi.
    
    «Vedo anche voi belli vogliosi» commentai per schernirli.
    
    «Sarò il ...
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