1. Quando lavoravo in pizzeria. 5


    Data: 03/02/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alexio, Fonte: EroticiRacconti

    ... camera a guardarvi. Zitto,zitto e non vi disturberò a meno che mia moglie non mi chieda di..." E io:" chiariamo che non mi devi assolutamente toccare per nessun motivo,perché gli uomini mi fanno schifo!" E lui sorridendo e con gli occhi sgranati:" allora accetti la cosa!" E io:"bhe se prometti che non mi toccherai va bene!".
    
    Stefano era tutto soddisfatto,e quando arrivò sua moglie Maurilia al tavolo non stava più nella pelle e le comunico' tutto ciò che ci eravamo detti. A essere sincero mi sembrava molto più eccitato lui che lei.
    
    A fine cena andarono via e lui mi fece cenno di guardare sul tavolo dove trovai un bigliettino con scritto indirizzo e numero di cellulare. Finito di sistemare il tavolo me ne andai e avvisai tutti i colleghi che andavo via e a tutti dissi di non dire nulla a mia moglie nel caso avesse telefonato. Non sarebbe potuta arrivare dato che la macchina l'avevo io.
    
    Mi diressi verso Marcignago, cercai la via e arrivai davanti a un bel cascinale ristrutturato benissimo. Si aprì un cancello e con l'auto costeggiai una piscina grande e arrivai davanti all'ingresso della casa. Abitano lì solamente loro due.
    
    Entrato dentro ero col naso all'insù, avevano un casa bellissima e lui capendo che ammiravo :"questa è una abitazione storica appartenuta a mio bisnonno che faceva la bella vita durante..." E Maurilia:" non annoiare il mio amico con le storie della tua famiglia" e mi fece un occhiolino:"Anzi senti se vuole qualcosa da bere o se vuole direttamente ...
    ... andare in camera" e io sorridendo:" ho già bevuto acqua in abbondanza,quindi direi subito camera!". Lei tutta felice mi prese la mano e mi guido' verso la gran scalinata che portava al piano superiore. Aveva un tubetto arancio,salmone e si notavano le sue forme. Aveva un bel culetto e siccome lo avevo davanti alla faccia mentre salivamo le scale mi venne spontaneo darle un schiaffo alle chiappe e lui:"hai capito l'amico di mia moglie?" E scoppiò a ridere.
    
    Arrivati velocemente in camera loro, lei vicino al letto si girò verso di me mi baciò in bocca. Lui si sedette su una poltrona in velluto in un angolo della stanza.
    
    La aiutai a togliersi il vestitino. Aveva reggiseno e perizoma rosso in pandan (spero si scriva così) con i suoi capelli e lo smalto delle unghie. La leccavo e baciavo sul collo e nel frattempo le stringevo tra le mani i glutei. Lei mi mise le mani al petto allontanandomi un poco si mise in ginocchio e mi slacciò la cintura,poi la zip dei pantaloni e mise una mano dentro nel boxer e tirò fuori il mio pisello che era già sull'attenti. Lo fissò un secondo e subito ingordamente lo fece scomparire nella sua bocca. Io slacciai il bottone e i pantaloni scivolarono alle caviglie. Mi spompinò per benino poi si rialzò e si sdraiò sul fianco del letto,io le restituì il favore e mi avventai sul perizoma strappandolo,le allargai bene le ginocchia e in ginocchio comincia ad assaporare il suo nettare che colava. Leccai per bene le labbra in mezzo al ciuffetto rosso anche ...