1. Sex 4 masturbazione alternativa


    Data: 17/01/2023, Categorie: Masturbazione Autore: Miss, Fonte: EroticiRacconti

    ... sua ipotesi caffè.
    
    “Sì”, disse andando verso il suo ufficio.
    
    Stefano era decisamente un gran bel tipo, 45 anni ma portati davvero bene.
    
    In realtà non le erano mai interessati gli uomini più grandi, ma la confessione di Bea sulle sue fantasie con uomini maturi, le aveva stimolato una certa curiosità… ed ora che lo guardava con altri occhi, bè... Stefano era decisamente un valido candidato. Alto, bel fisico, occhi azzurri, capelli neri un po’ sale e pepe, la barba appena incolta…, e soprattutto nessuna fede al dito e nessuna foto di fidanzata in giro per l’ufficio.
    
    “Devo ordinare delle divise nuove, quei camici bianchi iniziano a stufarmi un po’…”, le disse sedendosi alla scrivania e tirandosi su le maniche della camicia.
    
    Iolanda non poté proprio fare a meno di notare i suoi avambracci, erano davvero sexy, davano proprio l’idea di uno che poteva prenderti in braccio e scoparti senza fare il minimo sforzo.
    
    “Ok”, disse cercando di concentrarsi sul discorso delle divise. A lei in realtà quel camice corto non dispiaceva. Certo, magari bianco era un po’ troppo “farmacia” ma a lei stava piuttosto bene addosso.
    
    Lo indossava sempre con solo il reggiseno sotto ed era della lunghezza perfetta per valorizzare anche il suo sedere, che quel giorno in particolare era fasciato da un paio di jeans slim-fit che le sembravano cuciti addosso.
    
    In ogni caso le fregava poco di cosa si dovesse mettere al lavoro, quindi che le cambiasse pure le divise!
    
    “Pensavo a questo, ...
    ... alle altre piace”, disse girandogli il portatile per mostrarle la foto.
    
    “Se alle altre piace a me va bene”, rispose Iolanda guardando la divisa nera e rosa, una casacca a mezza manica ed un paio di pantaloni di cotone lunghi ed aderenti.
    
    “Ok, che taglia ?”, le chiese
    
    “Il camice è una quarantadue, ma... stringe un po’”, disse pensando che il bottone sulle tette il più delle volte le si apriva per quanto era tirato.
    
    “Quarantaquattro è meglio”.
    
    Stefano la fissò per pochi istanti e Iolanda ebbe la netta sensazione che più che guardare la taglia le stesse guardando proprio le tette.
    
    Era come se lui sapesse che lei se lo stava immaginando intento a scoparla, o forse era solo un trip di Iolanda? Comunque fosse, era la prima volta che lo sguardo di un uomo la imbarazzava!
    
    “Meglio stare comodi”, disse lui scrivendosi la taglia.
    
    “Già…”, rispose lei non sapendo cosa dire.
    
    Il campanello che avvertiva dell’ingresso di un cliente risuonò.
    
    “Questo credo sia per me...”, disse poi Iolanda.
    
    “Sì, vai pure”, rispose Stefano sorridendole.
    
    Ma era sempre stato così figo? pensò Dada uscendo dal suo ufficio.
    
    Iniziare a lavorare la aiutò a distrarsi da Simone e dai nuovi pensieri zozzi che stava iniziando ad avere per il suo capo. Le clienti erano fra quelle simpatiche e poco problematiche, quelle che le facevano amare il suo lavoro.
    
    Salutata quella del trattamento anti-cellulite, Dada tornò nel suo camerino per sistemarlo e preparare ciò che le sarebbe servito ...
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