1. To find a job


    Data: 30/06/2018, Categorie: Etero Autore: dream_sex, Fonte: RaccontiMilu

    ... mugolare a quel contatto tra i nostri corpi’.
    
    Faccio scivolare la mano libera sul suo perizoma cerco, a fatica di farlo scivolare lungo le sue gambe. Stefania non dice nulla, si contorce mentre il mio dito continua, sapientemente, a lavorare la sua fica che oramai &egrave un lago di umori. La vedo, riflessa nello specchio, mordersi le labbra per evitare di urlare ed anzi, &egrave lei ad afferrare il suo intimo e a farlo scendere lungo le sue gambe mentre, con un filo di voce rotto dall’eccitazione mi dice
    
    ‘sei un porco’. Ed un bastardo’
    
    Non le rispondo. Mi stacco da lei, la prendo per i capelli e la tiro leggermente indietro e subito dopo le poggio una mano sulla spalla e la invito a piegarsi in avanti. Lei sembra un burattino nelle mie mani, non si oppone, e si fa guidare così che, nel giro di pochi attimi, me la trovo piegata a 90, davanti agli occhi.
    
    Sfilo il mio dito dal suo sesso, fradicio e con l’altra mano mi afferro il cazzo, indirizzando la punta sul suo fiore. Resto fermo per un istante poggiando la mia cappella gonfia sulle sue grandi labbra, senza penetrarla, mentre con il dito che prima era dentro di lei inizio a titillarle il clitoride gonfissimo di desiderio
    
    ‘ahhhhhhhhhhhhhh’ la sento mugolare
    
    Stacco le mani dalla sua fica caldissima e fradicia di umori, l’afferro per i fianchi e spingo il mio corpo dentro al suo. IL mio cazzo le scivola dentro la fica come un coltello nel burro caldo e vedo Stefania mordersi le labbra per non urlare. Inizio ...
    ... a pomparla con forza, facendo sbattere ad ogni affondo il mio bacino contro le sue chiappe, godendomi quel guanto caldo e umido che mi stringe il cazzo’.
    
    ‘ahhhh’ ohhhhh’ la sento gemere mentre continuo a scoparla senza ritegno e la cosa mi eccita ancora di più.
    
    Afferro le sue tette a coppa, attraverso la camicetta e le stringo mentre continuo a sbatterla come un dannato, facendo entrare ed uscire il mio cazzo, duro come la pietra, dentro la sua fica e sento i suoi umori che, lentamente, bagnano la mia asta e colano lungo le sue cosce mentre lei, con la voce spezzata dal desiderio mi dice
    
    ‘sei un ba’a’.a’.star’doooooooo’
    
    ‘si’.. hai ragione’. Ed ora ti faccio urlare come una troia’ le rispondo e mentre la tengo per i fianchi inizio a menarle fendenti sempre più forti, fino a che non sento il suo corpo tremare, fino a che non la vedo, attraverso lo specchio, restare per un istante a bocca aperta, con gli occhi sgranati e subito dopo avverto, chiaramente, gli spasmi del suo corpo.
    
    ‘vengoooooooooooooooooooooooo’ grida senza ritegno mentre sento la sua fica che inizia ritmicamente a stringere il mio cazzo dentro di lei e la cosa mi manda in estasi’. Il suo orgasmo &egrave lungo ed intenso ed io ne approfitto per cadenzare i miei movimenti ai suoi spasmi, infilandomi in lei ogni volta che sento la sua contrazione, allargandola a forza.
    
    Mentre la sto ancora scopando sento da fuori la porta una voce che chiama il mio cognome’.
    
    ‘sig xxxx &egrave il suo turno’ sento ...