1. La mia vita con lei – 1 – Presentazione


    Data: 05/01/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Incesti Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... e la sua saliva ha lo stesso sapore forte di sempre; quanto la desidero, quanto la voglio, quanto la amo.
    
    Quando ci stacchiamo la fisso ed ammiro il suo bel viso incorniciato dai capelli neri, i suoi occhi verdi il naso regolare e le labbra pronunciate che hanno appena dissetato un po’ la mia voglia di lei.
    
    Sotto indossa una vestaglia lunga e un po’ pesante, con l’apertura del bavero che lascia intravedere il solco delle sue enormi mammelle: “Ben tornato topolone” “Ben trovata topolona” ci salutiamo con i nomignoli che ci siamo dati da una vita.
    
    “C’era molto traffico vero? Sarai un po’ stanco” ed al mio cenno di assenso prosegue: “Senti è un po’ presto per cenare, ti va di rilassarti un po’?”. “Speravo proprio che me lo chiedessi”. “Benissimo, vai a darti una rinfrescata e poi mettiti comodo a letto, io ti raggiungo subito”.
    
    Vado in stanza da letto e prendo la mia veste da camera dall’armadio, poi proseguo per il bagno dove mi faccio un bel lavaggio delle mie parti intime e delle ascelle, oltre a una bella sciacquata al viso; indosso la mia veste da camera e torno in camera da letto, dove mi libero della veste e mi sdraio nudo a pancia sotto, sul mio lato del letto.
    
    Dopo neanche un minuto la vedo entrare, sempre con indosso la sua vestaglia; si mette dietro a me e vedo la vestaglia che vola sull’altro lato del letto, e la sento che deposita qualcosa a terra oltre il letto.
    
    La sento inginocchiarmisi dietro e sento subito il contatto delle sue cosce sulle mie ...
    ... e il suo dito che mi scorre nel solco delle chiappe; la sento che si china su di me e arriva il contatto della punta del suo strapon con il solco delle chiappe; la punta penetra lentamente e si fissa sul bordo del mio sfintere; continua ad avanzare ed io mugolo sentendo il mio ano che cede alla pressione allargandosi per permettere la penetrazione.
    
    “Ooooooohhhhhh” gemo quando la punta passa oltre il buco e la sensazione di goduria aumenta man mano che l’arnese prosegue la sua corsa dentro il mio canale anale: “Aaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh” gemo forte quando sento il contatto del suo addome con le mie chiappe; lei si distende sopra a me e sentire la sua abnorme settima di seno schiacciarsi sulla mia schiena aumenta di molto la mia goduria, il suo alito bollente sul collo che mi sussurra: “Rilassati amore faccio tutto io” fa il resto.
    
    Comincio a sentire il suo corpo contrarsi e il movimento che si propaga allo strapon che si muove nel mio ano con rapidi movimenti avanti e indietro ed anche laterali: “Siiiiii…. .ooooooohhhhhhhh……. aaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh” gemo e mi contorco a mia volta preso dalla goduria che mi da la penetrazione ed il contatto con il corpo di Gabriella sopra di me; anche lei comincia presto ad ansimare e a mugolare come se il mio piacere si trasferisse a lei solo per il contatto.
    
    Dopo una decina di minuti mi sento alitare nell’orecchio destro: “Penso che ti sia rilassato abbastanza vero?” “Siiii” mugolo io: “E allora facciamo sul serio dai” e così dicendo ...
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