1. Punizione di una dipendente


    Data: 29/06/2018, Categorie: Etero Autore: Asslover79, Fonte: Annunci69

    ... loro, ma questo ora mi eccita ancora di più.
    
    “Prima sopra il tessuto, poi sotto”
    
    Mi guarda con durezza, non avevo mai visto quello sguardo prima, ma la mano va in mezzo alle gambe; la muove lentamente sul perizoma.
    
    Assumo un espressione diversa volutamente laida, mano sul mento e l'altra sul pacco.
    
    Comincia ad ansimare: eccitazione? tensione?
    
    Quando la sua mano va sotto il perizoma mi alzo. Rimango in piedi davanti a lei come per osservarla. In realtà voglio farle vedere tutta la mia eccitazione.
    
    Dopo un lungo sguardo tra di noi, il suoi occhi cadono proprio ai miei pantaloni e credo non sia la mia immaginazione che mi porta a vedere una mano che si muove più veloce sotto il perizoma.
    
    Mentre si sta toccando comincio a girarle intorno, la sua mano si muove ora decisa.
    
    Le accarezzo i capelli, le sfioro le spalle, le percorro le braccia.
    
    Mugola di piacere, le slaccio un ulteriore bottone e faccio un giro intorno a lei.
    
    “mmmmh sei un bastardo, questo è un prezzo troppo caro”
    
    Non le rispondo, mi fermo dietro di lei, le slaccio l'ultimo bottone ed il camice si apre totalmente
    
    Ho una visuale stordente.
    
    La testa leggermente reclinata, i seni che si alzano e si abbassano veloci, la mano che scompare sotto il perizoma, le sue cosce tornite, la sua pelle liscia
    
    Appoggio il mio bacino alla sua nuca. Le faccio sentire il mio cazzo duro attraverso i pantaloni leggeri. Lo strofino a lungo.
    
    “dai basta, lasciami andare”
    
    Noto però che non ...
    ... rifiuta quel contatto, mi sembra anzi che lo acuisca.
    
    Le porgo in mano il righello che avevo preso dalla mia scrivania durante il mio muovermi intorno a lei.
    
    "passa la parta piatta sulla figa sotto il perizoma ...esegui"
    
    "sei uno...str..."
    
    "muta, esegui!" le faccio capire che nella sua posizione non deve permettersi commenti. Prende il righello....allarga oscenamente le gambe, lo infila dall'alto nel perizoma e comincia a farlo scorrere sulla sua figa.
    
    Il respiro aumenta....vorrebbe dire qualcosa, ma non ci riesce presa da tensione e da eccitazione.
    
    "Ora piegalo di sbieco e continua"
    
    Il suo viso comincia a denotare il cambiamento per l'eccitazione dovuta allo spigolo del righello quando sfiora il clitoride.
    
    “Ora slacciati il reggiseno!”
    
    Posa lentamente il righello, smette di toccarsi, rimane a lungo immobile.
    
    Poi sospirando porta le mani dietro, sotto il camice, e dopo pochi attimi il reggiseno scivola verso il basso liberando due seni duri e sodi che rimangono sostenuti anche senza aiuti. E’ proprio splendida.
    
    “Si, sei davvero splendida, una puledra da montare”
    
    “Ma come ti permet…” La prendo per i capelli.
    
    "Vuoi che io non parli a chi sai e quindi salvarti il culo?"
    
    Dopo un lungo attimo, fa un cenno d'assenso con la testa.
    
    "Bene allora muta..... riprendi il righello e passalo sulle tette e sui capezzoli. Ti rimando cosi dal maritino, con le tette che sanno della tua figa. Ora succhiami il cazzo"
    
    Mi guarda dura, quasi con odio. Le sue ...
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