1. L'aspirante cuckold


    Data: 28/06/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: lamente, Fonte: Annunci69

    ... sorrideva.
    
    -Non ho barato, quello che ho tastato sembrava davvero una lattina di birra-
    
    -Che ne dite se nell’attesa sia Anna a mostrarci qualcosa di se, magari aiuterebbe senz’altro anche lui- e rivolsi lo sguardo tra le mie gambe.
    
    Antonio iniziò a incitare Anna perché provocasse qualcosa, ma lei pur volendo accontentarlo non sapeva da che parte iniziare. Il marito si levò dal divano, prese le mani della moglie fino a che anche lei si alzò seguendolo in quei pochi metri a separarli dalla scrivania. Iniziarono a baciarsi, Antonio con le mani cercava di tirarle su il vestito da un lato. Anna si sedette sulla scrivania e lui cercava di tirarle fuori il seno, riuscendoci solo con l’aiuto di lei, che portandosi le mani dietro la schiena sganciò il fermaglio che reggeva la parte superiore del vestito che scivolò fermandosi sulla scrivania all’altezza dei suoi fianchi, lasciando il busto coperto solo dal reggiseno di colore nero. Antonio abbandonò la testa nell’abbondante seno, e con una mano portò alla luce un capezzolo rosso e indurito. Io restavo immobile sulla sedia, osservavo senza scompormi di un niente, trattenevo la mia eccitazione nell’attesa di essere coinvolto con spontaneità in quel gioco. Anna mi lanciava occhiate quando la lingua del marito stimolava la sensibilità dei suoi capezzoli, poi si distese con la testa all’indietro e mentre Antonio si spostava nella parte laterale in prossimità della sua testa, con il braccio disteso mi fece cenno di rendermi ...
    ... partecipe. Nel silenzio dove l’unico rumore era dato dai gemiti di Anna, mi avvicinai alle sue gambe e le alzai il vestito per toglierle le mutandine.
    
    La figa di Anna apparteneva al genere definito hairy, il pelo folto e corvino come i capelli, alzai le sue gambe sulla mia schiena mentre e con la lingua iniziai a muovermi nella parte laterale del cespuglio, partendo dall’interno della sua coscia, volevo che in lei aumentasse il piacere, il desiderio che io andassi a infrangermi sul clitoride. Antonio aveva tirato giù i pantaloni e portato il suo cazzo alla bocca della moglie, e per come si allungava lei con la testa compresi che non era abbastanza grosso. Un gemito profondo emise Anna nel momento in cui le leccai il clitoride; ero abile nell’usare la lingua e le dita in modo simultaneo per farla sentire impegnata in tutte le sue aperture. Quando con una delle dita le iniziai a scivolare nell’ano, ma allungò una mano fermandomi e lasciandomi capire che quello per lei era un tabù.
    
    Il mio cazzo era diventato duro, desideravo che la bocca di Anna si prendesse cura di lui, e con un cenno degli occhi con Antonio decidemmo di scambiarci i ruoli. Lui prese il mio posto, e con un cazzo che stavolta constatai fosse sotto le dimensioni della normalità, iniziò a penetrare, o almeno cercare di farlo, in una posizione scomoda data dalla sua scarsa altezza.
    
    Anna slacciò la cintura dei miei pantaloni lasciando che cadessero a terra, e tirò giù i miei slip.
    
    -Madonna mia quanto è bello- ...