1. Il Patto - 5 - La Grotta


    Data: 05/12/2022, Categorie: Etero Autore: Scia, Fonte: EroticiRacconti

    ... un desiderio molto forte. Cosa vuoi, ragazzo?"
    
    Rimango a guardarla mentre si avvicina di qualche passo, senza capire le sue parole.
    
    "Sei una prostituta?" le parole mi sfuggono prima che ci pensi.
    
    Lei ride, e mi guarda dritto negli occhi: "No, sciocco!" Ora è vicinissima. "Credi ai diavoli?"
    
    Io la guardo totalmente inebetito. Non capisco cosa sta dicendo, e in più sono ipnotizzato dalle sue labbra carnose. Sembrano così morbide...
    
    "Allora? Cos'è che desideri di più al mondo?"
    
    Non so cosa pensare. Forse questa donna è pazza. Ma in ogni caso, come è arrivata qui? Poi le parole si formano sulle mie labbra, quasi involontariamente: "Ciò che desidero di più al mondo sono le donne."
    
    "Le avrai. In cambio ti chiedo... la tua felicità."
    
    Stavolta sono io a ridere: "La mia felicità? E chi l'ha mai vista! Sono uno sfigato cronico, nessuno mi ama. E poi, pure se fosse, come faccio a essere infelice se posso avere le donne?"
    
    Mi sembra una situazione paradossale. Sono in una grotta, tutto dolorante e sanguinante, a barattare la mia felicità con una donna che probabilmente è solo un frutto della botta in testa che ho preso cadendo.
    
    Lei mi sorride. "Firmiamo il patto allora" mi dice. E subito si inginocchia davanti a me. Prima che possa fare qualsiasi cosa, mi slaccia i pantaloni e me li abbassa, insieme ai boxer, poi sento le sue labbra morbidissime baciare il mio cazzo.
    
    No, questo non me lo sto immaginando. Rimango immobile, in un misto di paura e curiosità. ...
    ... Sento i suoi baci sulle mie parti sensibili, e sento che il mio pene si sta indurendo. Appena è abbastanza turgido, lo prende in bocca.
    
    Non avevo mai provato niente del genere prima. Sento le sue labbra stringere dolcemente intorno alla mia asta. Sento la sua lingua esperta che percorre ogni millimetro della mia cappella, soffermandosi a lungo nella zona del frenulo. Comincio ad ansimare, e le mie mani si posano sui suoi capelli: sono più morbidi della seta. Lei mi stringe le natiche, e comincia a succhiarmi il cazzo con ancora più vigore. La sua lingua sembra dotata di vita propria, e si attorciglia in modi che non avrei mai creduto possibili. Godo, assecondando con il bacino i suoi movimenti. Ormai non mi importa più se questa donna è vera o finta, se è una pazza o una prostituta, so solo che mi sta facendo godere come non mi era mai successo prima. La sua mano si poggia sulle mie palle e comincia a massaggiarle, prima con delicatezza, poi sempre più forte. Sento che me le sta spremendo per bene, e il succo non tarderà a uscire.
    
    "Hey" le parole mi escono interrotte, "credo... credo che sto per venire..."
    
    Per tutta risposta lei mi stringe le palle ancora più forte e prende il mio cazzo tutto in bocca, al punto che riesco a sentire il fondo della sua gola con la cappella. Eiaculo all'istante, spruzzando sperma direttamente nella sua gola, mentre lei mi spreme le palle per farlo uscire fino all'ultima goccia.
    
    Lascia andare il mio cazzo ancora gocciolante, si alza e ...