La mia prima depilazione - Racconti Erotici

La mia prima depilazione

... spalle, scendendo con le dita a solleticare i peli del petto, mentre sfiorando con le labbra l'orecchio destro, mi sussurra: "pronto?"

Immagino fosse una domanda retorica, dato che, senza aspettare una risposta con mossa decisa e fulminea... 'ssssttrasssccc' tira via due belle strisce di cera e relativi peli!

Non urlo per ritegno, ma dentro di me ho ripassato tutte le bestemmie, madonne e santi che conosco!

Senza pietà alcuna, la manovra si ripete altre due volte!

Segue un fresco impacco di emolliente, che lenisce appena il bruciore.

"Ora ti puoi stendere, braccia in alto, la parte dolorosa è finita! Tutto bene?" -sorridente ed ironica lei-

Taccio il mio sconforto, obbedisco al suo comando, rendendomi conto che dentro lo slippino si è compiuto il dramma della scomparsa dei miei attributi!

Laura ripone gli attrezzi della tortura e cerca l'occorrente per proseguire il suo lavoro: muovendosi si piega un paio di volte, lasciando intravedere sotto il corto camice, due natiche di tutto rispetto, separate dal filo di una mutandina brasiliana.

Eeee "pinggg" un pizzicore inguinale tenta di rianimare il quasi defunto abitante dei piani inferiori!..

"Allora per le ascelle usiamo la macchinetta, direi che possiamo andare a zero, inutile lasciare qualcosa!" - annuncia lei-

"Sono nelle tue mani! " - cercando di sorridere-

Trovato quello che le serve si gira avvicinandosi a me: noto che col piegamento di prima, al suo camice si è slacciato l'ultimo bottone ...

... in basso, quindi di sei ne rimangono allacciati solo tre! Si intravede un po' di slip fare capolino tra le gambe, oltre ai suoi seni che risaltano in contrasto con l'abbronzatura del resto del corpo.

Pensandoci mi chiedo se i bottoni si sono aperti con i suoi movimenti, oppure lo ha fatto apposta? Chissà cosa le hanno raccontato Miriam e Claudia? Nei paesi bassi ricomincia inevitabilmente il movimento.

Per fortuna che questa distrazione mi serve per sentire meno il bruciore alla schiena!

Elena, prima mi copre il pube con una pezzolina bianca, poi accende il rasoio ed in men che non si dica le mie ascelle sono nude e senza un pelo, ovviamente non senza uno strano solletico!

Posa il rasoio, sorride passando le dita di una mano nei peli del petto un paio di volte: "quasi quasi mi dispiace accorciarli, è una piacevole sensazione accarezzarli! e pooiii...questi qui monelli che son diventati bianchi?" - ride divertita mentre sembra contare i peli bianchi disseminati a caso tra quelli scuri- "sicuro che vuoi farlo?" -guardandomi con occhio di sfida-

"Se vuoi, gioca ancora un po'! " -sorrido mentre le carezzo delicatamente la sua mano appoggiata sul mio petto-

Non sono sicuro, ma il mio gesto sembra farla rabbrividire: mi guarda negli occhi pensierosa, senza togliere la mano, anzi accentuando le carezze!

"Devi essere molto dolce, tu? Vero?" -chiede sospirando-

Io la guardo fisso negli occhi, senza togliere la mano dalla sua, e con l'altra accenno un leggero ...