1. Capitolo 11 – La mia storia con una donna sposata


    Data: 22/09/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... ci svegliammo di buon’ora e partimmo. La prima tappa era a Susegana alCastello di San Salvatore col suo borgo medioevale. Non aveva mai visto questa località quindi parcheggiamo l’auto a valle e risalimmo a piedi lungo la strada che s’inerpicava fino al borgo e al castello. Camminavamo tra vigneti e alberi da frutto. Faceva caldo ma la passeggiata era davvero bella, a Cristina tornò il sorriso e la felicità e lo si vedeva dal suo volto che era radioso e raggiante. Visitammo il castello dove il custode ci fece da guida illustrandoci la storia del borgo e del castello dalla nascita fino al declino. Ripartimmo per Nervesa della Battaglia; qui la portai a vedere i reperti bellici risalenti alla Prima Guerra Mondiale e poi l’Abbazia di Sant’Eustachio risalente ai primi del Cinquecento. Erano quasi le ore 12:00 e ci fermammo in un ristorante molto carino e non tanto grande con vista sul fiume Piave. Cristina era davvero contenta; era entusiasta del giro che stavamo facendo. Vedeva posti che prima d’ora aveva solo sentito nominare ma mai visitato. Ci riposammo dopo il pranzo e poi ripartimmo dopo due ore circa per la terza tappa che era a Collalto col suo castello che visitammo. Una guida c’illustrò la storia del castello dalla nascita fino alla decadenza e poi l’abbandono e l’acquisto da parte del Comune per una cifra simbolica. Partimmo, quindi, per Follina e andammo a visitare lacelebre abbazia di Santa Maria e il relativo monastero dove vivono, ancor’oggi, i monaci cistercensi. ...
    ... Anche qui un frate ci fece visitare l’abbazia e il monastero adiacente facendoci da guida e ci spiegò la storia e le origini dell’abbazia. Terminata la visita erano quasi le 18:00 ed eravamo un po’ stanchi quindi ci dirigemmo all’albergo con spa che era in paese. Aveva quattro stelle ecamere e suite eleganti ricavate in una villa del diciottesimo secolo. A Cristina piacque tantissimo!
    
    Prendemmo possesso della camera e poi Cristina volle andare nella spa. Aveva sempre desiderato andare in un albergo con cure termali e centro benessere. Ritornò in camera dopo un’ora e mezza felice e rigenerata sia fisicamente che mentalmente. Ci vestimmo e per quell’occasione Cristina indossò un elegante vestito blu elettrico con sandali dello stesso colore; ed io pantaloni e giacca in lino grigio chiaro. Cenammo e poi facemmo una breve passeggiata nel piccolo paese e poi tornammo in albergo. La stanchezza si faceva sentire e quindi andammo in camera. Cristina incominciò a spogliarsi. Notai subito il completino rosso vinaccia completamente trasparente che indossava; il perizoma aveva un triangolino trasparente, di tessuto, assai striminzito che copriva a malapena la figa; dietro aveva solo un filo sottile di stoffa che s’intrufolava in mezzo alle chiappe; mentre il reggiseno era totalmente trasparente e si vedevano in modo molto nitido e distinto le areole mammarie. Alla vista di Cristina m’eccitai e iniziai a spogliarmi rimanendo solo con i boxer e andai a letto; lei mi seguii subito dopo. ...
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