1. Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Belgio (Quarti)


    Data: 10/09/2022, Categorie: Incesti Racconti sull'Autoerotismo, Voyeur Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu

    ... riuscita a difendersi dagli assalti dei belgi, e nonostante qualche affanno il risultato non era più cambiato, e dunque non c’erano state nuove occasioni per provocarsi. La vittoria era valsa l’accesso alla semifinale, ed era stata accolta da tutti con grande gioia e soddisfazione. Subito dopo la fine della gara, Paolo le si era avvicinato e ad un orecchio le aveva bisbigliato «Non vedo l’ora di tornare in spiaggia con te», ricordandole il pegno che lei aveva accettato quella mattina, in caso di vittoria. Era proprio quel pensiero a intasarle la mente, insieme all’immagine degli sguardi che aveva ricevuto nel finale del primo tempo, quando era rimasta in reggiseno. Toccò il display dello smartphone per controllare l’ora: le 2.41. La ragazza fece un sospiro, immaginando che sarebbe stata una lunga notte. Pochi secondi dopo, tuttavia, sentì un rumore. Forse aveva svegliato uno dei suoi due compagni di stanza? Alzò la testa dal cuscino e guardò verso il letto di Alessandro, quello più lontano dalle scale. La stanza era buia, ma la luna faceva comunque entrare un minimo di luce in casa, attraverso la porta a vetri che dava sul terrazzo, proprio davanti alle scale del soppalco. E abituando per qualche secondo gli occhi all’oscurità, riuscì a intuire che Alessandro era immobile, disteso su un fianco che dormiva beato. Girò allora la testa di lato, verso il letto di Paolo… e quasi trasalì, nel vederlo seduto anziché disteso.
    
    Lentamente, cercando di non fare troppo rumore, anche ...
    ... Ilaria si tirò su e si mise a sedere, appoggiando la schiena contro la parete, proprio come stava facendo suo cugino dal lato opposto della stanza. Ora erano seduti l’uno verso l’altra, seppure distanti qualche metro. La penombra non consentiva loro di vedere chiaramente il viso dell’altro, ma capirono subito di essere svegli entrambi. Osservandolo meglio, la ragazza si accorse che suo cugino indossava solo i boxer, ed era a petto nudo. Comprensibile e giustificabile, visto il caldo, ma non era così che ricordava di averlo visto andare a dormire. Lei invece aveva addosso una larghissima maglietta bianca, che le arrivava quasi a metà coscia, e il cui collo era talmente largo da lasciarle quasi scoperta una spalla. Sotto, portava degli slip dello stesso colore: biancheria ben più comoda rispetto a quel perizoma indossato nel corso della partita, e col quale non si sarebbe mai azzardata a dormire, vista la presenza di Alessandro nella stanza. A un tratto, le sembrò di scorgere un piccolo movimento. Concentrando lo sguardo nel punto giusto, si rese conto ben presto che non lo aveva immaginato: Paolo si stava massaggiando lentamente l’inguine, un po’ come le aveva fatto vedere dopo quelle occasioni sciupate dal Belgio. Ilaria si morse il labbro inferiore, e avvertì ancora più caldo di quanto non avesse già. Si chiese se lui riuscisse a vederla, se in quel momento la stesse guardando. Decise di provare ad appurarsene. Si mise a sedere meglio, più dritta, incrociando le gambe. E poi ...