1. Il piacere della pena


    Data: 04/08/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: FalloPriapo, Fonte: EroticiRacconti

    ... Hector sceglie un piercing, un cilindretto metallico con all’estremità delle sferette con applicate delle pietre nere. Gli indica senza farsi vedere il clitoride è lì che vuole venga lasciato il loro ricordo. Si avvicina a Paola le dice: «ho scelto un bel ricordino per te, ogni volta che l’osserverai ti ricorderai di questi fantastici giorni». Hector con una strana pinza afferra il clitoride tirandolo verso di lui e con rapidità dopo averlo disinfettato per bene, trafigge la sua carne oltrepassando da parte a parte e infila dentro la barretta richiudendola con le sferette agli estremi. Un rivolo di sangue scorre lungo le pareti delle grandi labbra, le mani e i piedi sono ancora racchiusi. Una bella scarica di dolore si è irradiata dal suo clitoride a tutto il corpo. Come al solito pochi secondi e il dolore svanisce una stana sensazione le resta di avere adesso la parte segreta del suo corpo trafitta e violata da quell’arnese. Annalisa la bacia appassionatamente come la notte in hotel a Manchester, mentre Hector si occupa di disinfettare l’area al fine di evitarle infezioni. Ma l’effetto su Paola è ben differente è oscenamente eccitata da quell’uomo che la tocca, Annalisa che la sta baciando in quel modo, lei costretta e bloccata dai quei fermi non passa molto tempo e raggiunge l’orgasmo. Annalisa rivolgendosi ad Hector dice: «per una volta lasciati andare, perdi la tua professionalità e soddisfa la mia amica, non vedi come brama per essere scopata per bene». L’uomo non si ...
    ... lascia pregare più di tanto e calandosi i pantaloni e liberandole le caviglie la penetra, dapprima con delicatezza e timore, ma visto che alla donna sembra piacere e per nulla infastidita la prende con più vemenza. Una nuova sensazione la penetrazione con la stimolazione sul clitoride del piercing, ne accentua la potenza e il piacere. Mentre Annalisa le è montata sul viso per farsi leccare la figa le dice: «ottima scelta, ti ringrazio da sola non avrei mai avuto il coraggio di farlo, ma ora che ce l’ho è stupendo» e lei: «così potrai esplorare ancora meglio le tue curiosità, cosa credi che non mi ricordi come me lo guardavi e toccavi la sera in albergo». Hector già al culmine del suo piacere a quel discorso fra le due non resiste immaginando cosa abbiano potuto combinare assieme le due, sfila il cazzo dalla figa e sborra sul suo ventre. Anche Annalisa viene sono tutti e tre soddisfatti. La liberano dal tavolo, quei gesti simbolicamente rappresentano anche la liberazione dal contratto firmato con Kristian. Prendono le loro cose e lasciano il casale.
    
    La notte scorre veloce, al mattino Paola si risveglia come una donna nuova, decide di andare a lavoro con un vestitino che mai avrebbe indossato prima, un abito a stampe floreali di colore bianco e viola, a mezza manica, con colletto bianco simile a quello di una camicia da uomo, un cinturino in vita viola, gonna svasata corta ben sopra il ginocchio, molto morbida che quando cammina lascia intravedere molto. Ai piedi indossa scarpe ...