1. Il piacere della pena


    Data: 04/08/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: FalloPriapo, Fonte: EroticiRacconti

    ... valga anche per te, rimarrai nel mio cuore». Paola non capisce se quelle parole le ha dette perché è stata riconosciuta e che per galanteria non ha voluta smascherarla oppure perché le sue prestazioni sono state talmente eccellenti da far sì di mettere in ombra quelle della sua nuova compagna.
    
    Annalisa si precipita nella stanza a raccogliere Paola intontita e stanca dalla lunga notte, le fa indossare sogli gli stivaletti, che ora sembrano esserle il male minore, e la mette un lungo cappotto per coprirla, la macchina con Kristian è già pronta fuori l’ingresso del club. Dopo una ventina di minuti da quando erano partiti, finalmente Annalisa le slaccia il cappuccio che le impediva la vista da diverse ore, le prime luci dell’alba sebbene fioche comunque erano fastidiose per i suoi occhi. Ci vogliono alcuni minuti prima che la vista le torni regolare, riceve un grosso abbraccio da Annalisa. Il gesto non la stupisce ormai si possono considerare buone amiche, nel farlo Annalisa incurante della presenza di Kristian le dice: «ho temuto per te, sei stata una sconsiderata a non far sospendere prima quella brutalità», con voce bassa stanca e assonnata, quasi come a non volersi far sentire dal conducente, le risponde: «non ho mai goduto così tanto in vita mia, quella puttanella devo ammetterlo sapeva molte più cose di te» e le fa un occhiolino e appoggia la testa sullo schienale. Annalisa decide di portarla da lei, non vuole lasciarla in quello stato fuori dal suo palazzo, con il ...
    ... rischio che la vedessero in quelle condizioni.
    
    Kristian le lascia fuori il palazzo di Annalisa e va via, Paola si toglie quelle assurde scarpe preferisce camminare scalza desterà meno sospetti che con quel paio di stivaletti. Dall’ascensore esce Luca, il ragazzo che ci aveva provato con lei, la squadra da capo a piedi. Annalisa dice: «dai entra in ascensore facciamo presto, prima che si ecciti troppo e faccia domande strane». Finalmente dopo una doccia per togliersi di dosso tutte le scorie di una nottata turbolenta, si ficca nel letto e cade in un sonno profondo, la carica di adrenalina non le fa sentire dolore e altre sensazioni.
    
    Kristian dopo più di ventiquattrore telefona ad Annalisa, le chiede: «si è ripresa? Come va?», lei risponde: «assolutamente non sembra affatto provata, mi sa che le hai tirato fuori il mostro che era in lei». Lui allora dispone: «va bene così, allora ci vediamo stasera al casale.» Con questa conversazione e con sottofondo la canzone dei The Heavy “What Makes A Good Man?” che uno dei canali musicali trasmetteva, Hector provvedeva ad asportare i piercing dalla schiena e a medicarle le parti con i fori per evitarle infezioni. Terminata l’operazione quest’ultimo le raccomanda: «per almeno un mese utilizza questa soluzione detergente, hai la pelle dura e in meno che non si dica non si vedrà più nulla.» Saluta le due e scappa via.
    
    L’occasione di avere il pomeriggio libero è allettante per fare un giro in centro, si fermano a prendere uno spritz ...
«12...767778...82»