1. Il ricatto - parte 3 di 3


    Data: 03/08/2022, Categorie: Tradimenti Autore: alebardi, Fonte: Annunci69

    ... dopo avrei capito che stavo per fare l’errore più grave della mia vita, ma in quel momento l’adrenalina che avevo in corpo mi impedì di ragionare come avrei dovuto.
    
    Guidato da un istinto sconosciuto e irresistibile, mi alzai dal letto e andai a cercare i pantaloni che avevo lasciato per terra. Dovevo essere impazzito quando estrassi il telefono cellulare da una tasca, e ancora più fuori di testa dovevo essere quando attivai la funzione fotocamera e lo puntai sul trio che stava scopando sul letto.
    
    Inquadrai la Benny al centro dell’obiettivo, al centro dei miei desideri e delle mie fantasie, e in modo irrimediabile cliccai il pulsante di scatto.
    
    Quando Edo si accorse delle mie intenzioni, avevo già fatto almeno una ventina di fotografie, e la sua reazione non mi stupì per nulla.
    
    “Bravo Vale… dai, facci una foto mentre ci scopiamo tua moglie.”
    
    Anche Eleonora si voltò verso di me. Il sorriso che immortalai non era secondo a quello della Gioconda. Ancora una volta mi chiesi come fosse possibile che una donna potesse trasmettere tanto charme con movimenti appena accennati, e poi ripresi a scattare come un pazzo.
    
    Sembravo un drogato. Giravo e rigiravo intorno a quei tre cercando sempre una nuova inquadratura, nel tentativo di rendere eterni quegli sguardi carichi di passione, quelle espressioni di piacere assoluto che non avrei mai smesso di osservare e di fotografare.
    
    E quando sentii che l’uomo che stava possedendo mia moglie aveva iniziato ad ansimare ...
    ... pesantemente, fissai l’obiettivo su di lui, sul suo viso.
    
    Fece in tempo a dirmi: “Dai, fammi una foto mentre te la riempio” e poi si mise a urlare a squarciagola, accompagnando con quel grido gli schizzi di sperma che le stava riversando nella fica.
    
    Non so quanti scatti feci a quell’uomo mentre godeva dentro la Benny, ma quando smise di urlare e occupò la stanza con i suoi sospiri mi ritrovai col telefono in mano a domandarmi cosa diavolo stessi facendo.
    
    Mi sedetti sul bordo del letto confuso come non mai, e la mia confusione divenne totale quando Edo fece un movimento all’indietro e le tolse il cazzo dal corpo.
    
    Quello che mi gelò fu il fiotto di liquido bianco che vidi uscire dalla fica della donna che fino a quella sera avevo percepito come solo mia, e che prese a colarle sulle cosce. Avevo visto quella stessa scena soltanto alcuni minuti prima, a parti invertite, ma guardare mia moglie che pisciava fuori lo sperma di un altro uomo, mi fece un effetto completamente diverso.
    
    Mi sentii irrimediabilmente perso, e sprofondai in uno stato di allucinata tensione, dal quale mi riscossi solo quando sentii la voce di Eleonora, che mi spinse a togliere lo sguardo dal culo della mia dolce metà per voltarmi verso di lei.
    
    “Cazzo, sì… amore, sì… così… dai… dai che mi fai godere… cazzo, sììì… cosììì, sììì… aaaahhh… aaaahhh… aaaahhh…”
    
    Le esplose in faccia un orgasmo violentissimo, che lei accolse tutto in bocca. Smise immediatamente di leccarle il buco del culo e le spostò la ...
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